pensi di conoscere tutto?

Sesso e amore: le cose da sapere per una relazione (quasi) perfetta

Stare in coppia non è facile e coltivare un rapporto appagante può sembrare quasi un'arte: ecco dunque qualche curiosità per una vita a due elettrizzante

17 Ott 2024 - 05:00
 © Istockphoto

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Sul sesso e sull'amore si è detto tanto, anzi praticamente tutto e il contrario di tutto. D’altra parte, la scienza prova a fornire strumenti e spiegazioni, riservando insospettabili sorprese al punto che la sessualità non smette di affascinare e di rivelarsi sempre una avvincente nuova avventura. Ecco allora che, con un po' di ironia, proviamo a soddisfare qualche curiosità, non solo stuzzicante, su un tema ove ciascuno di noi, a buon diritto, può dire la sua.

Ammettiamolo: sul sesso e sui meccanismi reconditi che stanno alla base di una relazione si pensa di conoscere tutto.
Abbiamo dalla nostra un sapere pressoché enciclopedico? Abbiamo vissuto e provato così tante esperienze da poterci scrivere un volume?
Può darsi, tuttavia alzi la mano chi non ha mai pensato di avere ancora qualche dubbio su questo delicato e affascinante argomento. Niente paura, però: avere perplessità o curiosità da soddisfare su un tema tanto delicato quanto condiviso da tutti non è poi così inusuale come si può supporre.

NIENTE SCUSE, IL SESSO FA BENE ALLA SALUTE

 sottrarsi a un incontro intimo tra le lenzuola adducendo come scusa malanni veri o presunti, quali l'odioso mal di testa, ormai non funziona più. Infatti, contrariamente a quanto si può pensare, fare sesso quando si ha cefalea o emicrania, o anche la febbre non solo non è una cattiva idea, ma anzi, fare l'amore favorisce il relax e allevia i sintomi. Il piacere e l'orgasmo stimolano la produzione di ossitocina e di endorfine, veri e propri analgesici naturali. Se ancora non basta, si aggiunga che avere regolarmente rapporti sessuali può aiutare a ritrovare il ritmo giusto, favorendo le condizioni ottimali per un ciclo mestruale regolare. E non è finita qui: proprio per il rilascio di endorfine e ossitocina, il sesso anche un po' estremo non è doloroso. Un buon motivo per far stare tranquillo anche chi ama pratiche particolari come il bondage.

OGNI MOMENTO È QUELLO GIUSTO

 tenuto conto che qualsiasi situazione può essere perfetta, sicuramente è vincente riuscire ad assecondare il proprio desiderio quando è possibile. È un fatto che ci sono momenti in cui arrivare al massimo della passione è più facile che in altri. Un esempio? Secondo alcuni studi, sembrerebbe che i rapporti post prandiani siano sconsigliati, a maggior ragione se a tavola si è un pochino esagerato. Ricordiamo che la digestione richiama sangue allo stomaco e lo sottrae agli altri organi, per esempio rendendo più difficile l'erezione. Quanto al miglior momento per un amplesso, lo sport è un eccellente alleato: che si tratti di allenamenti in palestra o di una corsa poco importa, in quanto l'afflusso di sangue ai genitali e l'aumento del livello di testosterone, che cresce durante l'allenamento, favorisce l'attività erotica. Tenersi in forma ha quindi un ulteriore beneficio decisamente non trascurabile.

LE BUGIE FANNO PARTE DEL GIOCO

 si può iniziare sfatando un mito, perché a fingere non sono solo le signore, dato che anche gli uomini sanno essere ottimi attori. Sembra proprio così, almeno secondo quanto emerge da uno studio statunitense secondo cui quasi un terzo degli uomini intervistati ha dichiarato di aver finto l'orgasmo almeno una volta. Una bugia a fin di bene, va detto: il motivo è non deludere la partner ed evitare che insorgano ansia e apprensione in relazione all'aspetto fisico o alla piacevolezza del rapporto. In effetti, se da un lato le signore spesso temono i confronti con le star perché cellulite e inestetismi sono scomodi compagni, anche i rappresentanti del "sesso forte" vivono l'ansia da prestazione, senza contare che il timore che la durata del rapporto possa non essere sufficiente, li rende insicuri. Ognuno ha le proprie esitazioni, meglio esserne consapevoli.

NIENTE LUOGHI COMUNI

 quando si parla di sesso, i preconcetti non hanno significato. Uno per tutti: la dimensione dei genitali, che non riguarda esclusivamente il partner di sesso maschile. Infatti, anche la grandezza della sede del piacere femminile incide in maniera importante sulla piacevolezza del rapporto sessuale. Lasciar perdere le disquisizioni sulle dimensioni è perciò d'obbligo mentre, al contrario, concentrarsi sulle tante e infinite sfaccettature che un rapporto può avere è decisamente più utile e funzionale. In una coppia, oltre alle dimensioni, c'è davvero tanto altro.

QUEL CHE PUÒ SUCCEDERE E CHE NON SI VORREBBE MAI ACCADESSE

 non se ne parla praticamente mai. Tuttavia, per quanto flessibile e adattabile, può succedere che l'organo genitale maschile si rompa a causa di un'improvvisa rottura dei corpi cavernosi durante l'erezione: si tratta di una condizione molto dolorosa e piuttosto rara chiamata frattura peniena. Inoltre, per quanto gli organi sessuali siano versatili e modellabili, ci possono essere reali incompatibilità di dimensione e di forma tra i partner. Un caso senz'altro insolito ed eccezionale, ma non impossibile: a questo punto la miglior soluzione è cambiare partner. Un nuovo compagno di avventura e una ventata di novità possono diventare una benedizione per entrambi e probabilmente garantiranno nuovo entusiasmo ed energia.

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