Lontani dallo stress e coinvolti in esperienze nuove, si è più disposti a lasciarsi andare e a regalarsi più momenti di intimità anche inusuali
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Sesso e vacanza, un binomio davvero intramontabile: secondo uno studio, per oltre la metà degli italiani l'intimità in villeggiatura è più passionale e avventurosa se confrontata con quella della vita di tutti i giorni, con una la percentuale che arriva quasi al 70% per gli intervistati della Gen Z, cioè tra i trenta e i quarant'anni. D'altra parte, il maggior tempo libero a disposizione consente di dedicarsi con calma a tutti gli ingredienti delle fughe più hot: gesti romantici, preliminari e naturalmente anche i massaggi, pratica perfetta per una sessualità al top.
1 - QUANTITÀ O QUALITÀ? La ricerca condotta da PiratinViaggio, piattaforma italiana del gruppo HolidayPirates Group, ha voluto scoprire il legame tra sesso e vacanza. Secondo la metà gli intervistati, la vacanza non incide sul numero di volte in cui si hanno rapporti. Tuttavia, tra le motivazioni principali di chi, invece, fa più sesso quando è via vi è la mancanza di stress della routine quotidiana (51%), la voglia di sperimentare e di lasciarsi andare e avere più momenti liberi da impegni personali e professionali (19%). Molto meno sono coloro che ammettono di fare meno sesso (15%) durante le ferie; in particolare per il 31% questo dipende dalla stanchezza derivante dalle attività intense svolte durante il periodo di villeggiatura (come, per esempio, le nuotate, le camminate sotto il sole oppure le visite turistiche) e per il 23% dalla tipologia di alloggio scelta che limita la libertà sessuale, come ad esempio il dover condividere la stanza con altre persone o con i figli.
2 - IN CAMERA, MA NON SOLO: per un incontro ad alto tasso di passione, la camera da letto si conferma un must. Sul podio anche mare, auto e, tra i luoghi più insoliti, perfino i vigneti. Infatti, le risposte ottenute dal sondaggio in relazione a dove si hanno incontri intimi in vacanza, la camera del proprio alloggio rimane, con il 90% delle preferenze, un autentico classicone. In seconda posizione, a sorpresa, si posizionano la spiaggia e il mare, che si aggiudicano entrambi il 47% delle preferenze. Al terzo posto, location altrettanto audaci come l’auto (38%) e un luogo all'aperto e nella natura, come boschi e vigneti (37%).
3 - OVUNQUE, PURCHÉ SIA PICCANTE: lo studio dimostra che gli italiani sono creativi anche rispetto ai luoghi da provare per assecondare il desiderio in vacanza: al primo posto si piazza la barca (38%), al secondo il rifugio di montagna (35%) e al terzo, a pari merito, ancora spiaggia e piscina. L'outdoor mantiene un suo fascino, tanto che il 24% degli intervistati vorrebbe sperimentare incontri in ambienti naturali. Da non trascurare l’importanza della cultura: il 9% dei rispondenti vorrebbe infatti trascorrere una visita al museo dai toni molto... coinvolgenti! Analizzando le differenze di genere, mentre la barca e il rifugio di montagna ottengono da parte delle donne quasi lo stesso numero di preferenze (37% e 36%), a vincere per gli uomini è la barca (42%) distaccandosi maggiormente dal rifugio di montagna che ottiene la stessa posizione dell’aereo (entrambi 33%).
4 - FLIRTARE, UNA DELLE ATTIVITÀ PIÙ GETTONATE: la fama di grandi amatori degli italiani rimane indiscussa, soprattutto se, partendo da soli o con amici (come il 27% degli intervistati) si coltiva il desiderio di concedersi qualche flirt. Anche se molti amerebbero incontrare persone di nazionalità diversa, gli abitanti del Belpaese restano i maestri indiscussi della scappatella in vacanza con il 45% delle preferenze, confermandosi così gli amanti per eccellenza. Tra i viaggiatori internazionali, i rivali da temere sono gli spagnoli, selezionati dal 28% dei rispondenti, e i brasiliani. Una posizione inaspettata, ma degna di menzione, va ai viaggiatori di Germania e Stati Uniti, che vengono scelti dal 4%. Il premio per i più timidi va, invece, ai canadesi, australiani e norvegesi che raccolgono solo l'1% delle preferenze.