Relazioni

Wanderlove: mettersi in viaggio in cerca dell’amore

La consuetudine di cercare una relazione di coppia anche lontano dalla propria città sta diventando una tendenza di dating

30 Lug 2024 - 05:00
 © Istockphoto

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Perché limitarsi a cercare una relazione di coppia nella propria città? Il mondo è grande, le occasioni di fare un viaggio oggi si sono fatte molto più accessibili e intrattenere una relazione a distanza è meno complicato di quanto non fosse in passato. Lo smart working, poi, offre opportunità sconosciute fino a qualche tempo fa: con un computer e una linea Internet si può lavorare dal proprio ufficio o da qualsiasi altro luogo si desideri: il cuore, dunque non ha più limiti nella propria ricerca dell’anima gemella e questo, soprattutto per chi vive in un piccolo centro, apre orizzonti nuovi. Ecco allora il fenomeno dei wanderlove, i nomadi dell’amore.

WANDERLOVE: CHE COSA SIGNIFICA

  Wanderlove è un termine che nasce dalle due parole Wander, vagabondaggio e love, amore. Il Wanderer, ossia il viandante, era una figura molto cara ai poeti dei pre-romanticismo tedesco: rappresentava l’uomo inquieto, continuamente in movimento alla ricerca di se stesso e del significato dell’esistenza, in preda a un tormento interiore che lo spingeva a muoversi senza sosta. Il vagabondo contemporaneo, invece, è una persona spesso in viaggio o che, in ogni caso, è disposto a spostarsi per raggiungere i suoi obiettivi. Ad esempio, ci sono wanderluster, ossia i viaggiatori instancabili, sempre alla ricerca di luoghi nuovi da esplorare, per i quali il viaggio in sé conta più della meta da raggiungere. Il Wanderlove, in modo analogo, è chi cerca l’amore anche al di fuori della propria zona di residenza ed è disposto ad andare anche in capo al mondo pur di trovarlo. Attenzione però: il fenomeno dei wanderlove, che secondo molte autorevoli testate americane sta diventando il fenomeno di dating di questi ultimi mesi, non ha niente a che vedere con il turismo sessuale. Il nomade dell’amore non è in cerca di luoghi del mondo in cui una legislazione permissiva permette di assecondare desideri sessuali che altrove sono considerati deprecabili e che non sono consentiti: il nomade dell’amore cerca una relazione affettiva stabile e si allontana da casa per dare nuovo respiro e più possibilità alla sua ricerca. La reclusione sofferta nei mesi del Covid ha probabilmente giocato un ruolo di un certo rilievo, scatenando il desiderio di libertà e di movimento, anche quando si tratta di innamorarsi. Il termine Wanderlove è stato di fatto introdotto dalla piattaforma di dating Bumble, che nel 2022 ha lanciato un sondaggio su 10.000 utenti. Il 33% si è dichiarato aperto all'idea di uscire con qualcuno che vive a distanza e il 14% non ha scartato l’dea di trasformarsi in nomade digitale dell’amore.

PERCHÉ CERCARE L’AMORE LONTANO DA CASA

 A prima vista, si potrebbe dire che chi vive in un piccolo centro abbia più ragioni per cercare il compagno della vita in un ambiente più grande di quello offerto dalla piccola realtà di residenza, in cui tutti si conoscono da anni ed è più difficile sfuggire ai preconcetti e alle consuetudini. In realtà, molti nomadi dell’amore vivono anche in centri medio-grandi o addirittura nelle metropoli, dove la possibilità di scelta è già variegata e abbondante. L’idea di ampliare ulteriormente i propri orizzonti viene in parte dai reality show sull’amore, in cui si incontrano e si innamorano persone provenienti da luoghi anche molto lontani uno dall’altro, e dalla frequentazione virtuale su chat e siti di incontri, in cui i partner spesso hanno provenienze molto diverse. A questo si aggiunge il fatto che le eventuali barriere linguistiche sono un ostacolo sempre minore e che non c’è niente di meglio di un partner dal carattere “esotico” per dare una scossa alla propria vita sentimentale e per gratificare la propria autostima. Innamorarsi di qualcuno che vive in un Paese lontano è considerato molto romantico e introduce in una cultura completamente diversa dalla propria, aprendo i nostri orizzonti e spingendoci a essere più empatici.

I PAESI MIGLIORI IN CUI CERCARE L’AMORE

 Non poteva mancare, naturalmente, una classifica dei Paesi più adatti per una vacanza in cerca dell’amore, o per lo meno per uscire con qualcuno, stilate anche in questo caso dai siti di dating.  Le caratteristiche che si richiedono a un Paese per essere considerato un buon posto per cercare un incontro sono la popolazione, il numero di single, il tasso di divorzio, l’età al primo matrimonio, il costo dei viaggi. In base a questi criteri, i migliori cinque Paesi da esplorare in cerca di un partner sono, nell’ordine: Italia, Brasile, Spagna, Nuova Zelanda e Australia. È interessante notare che gli Stati Uniti si posizionano ancora più in basso della quindicesima posizione.  Questo gradimento globale nei confronti dell’Italia un po’ ci consola: se proprio dobbiamo spostarci da casa per trovare un partner, per lo meno non ci serve andare troppo lontano.

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