Si può provare con un henné: meno impegnativo di una tinta, ma con quella carica di colore che può farci sentire nuove
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E' arrivato l'ennesimo lunedì, e anche se il sole un po' ci assiste non possiamo che sognare la lontana spiaggia, per ora.
Che fare? Provate a farvi un henné: non è impegnativo e definitivo come una tinta per capelli, è curativo, comunque ci dona riflessi colorati che potrebbero farci sentire nuove.
Se lo fate in casa, dovete avere un rotolo di pellicola, dei guanti usa e getta, e levare tutti i tappetini dal bagno.
L'henné è venduto in polvere in qualunque erboristeria, esiste sia naturale (di colore rosso, quindi, come la pianta da cui proviene) oppure neutro (non lascia colore), o ancora biondo e nero.
Se lo fate dal parrucchiere, basta scegliere il colore che lui vi applicherà sui capelli asciutti. Si lascia in posa almeno quaranta minuti, ma per un colore più deciso meglio tenerlo più a lungo.
Poi si lavano i capelli e i riflessi saranno evidenti. L'effetto non è duraturo come quello di una tinta, ma comunque per le prime settimane è ben visibile. Se lo fate a casa, dovete mischiare la polvere in un vasetto con acqua calda, fino a farne una crema, applicare come se faceste una tinta, coprire con la pellicola (per non cospargere residui in giro per casa) e attendere che faccia effetto. Se l'esito non è quello sperato nessun problema: con un po' di lavaggi i riflessi svaniscono.