Ricette antiche

Gli oli essenziali da aggiungere alla crema idratante

Pelle al top con i principi di base dell'aromaterapia e gli estratti naturali.

03 Nov 2016 - 17:46

Sono sempre più numerose le donne che ricorrono alla cosmesi naturale, così come crescono i brand che escludono dalle formulazioni ingredienti potenzialmente dannosi per la salute, quali parabeni o siliconi. Inoltre, la biocosmesi specifica spesso si rivela una vera e propria mano santa in caso di pelle sensibile e reattiva. I profumi chimici, infatti, sono frequentemente causa di arrossamenti, irritazioni e fastidio alla cute. Ma anche in casa si possono creare eccezionali trattamenti di bellezza, puntando sull'uso sapiente e corretto degli oli essenziali. La prima regola d'oro, da tenere sempre presente, è che l'olio essenziale non va mai usato puro sulla pelle ma sempre diluito in una base adatta. Infine, è importante che si acquistino oli essenziali puri al 100%, meglio se biologici e di provenienza certificata.

Per il viso - Per sfruttare al meglio tutte le proprietà degli oli essenziali, è bene diluirli in un'ottima base. Per esempio, in una crema idratante neutra per il viso e in un olio vegetale per quanto riguarda l'idratazione della pelle del corpo. La crema idratante, che verrà poi applicata su volto, collo e decolleté, dovrebbe essere il più possibile priva di agenti potenzialmente irritanti come siliconi, parabeni o petrolati. Sì, invece, alle formulazioni a base di estratti naturali come l'aloe o con aggiunta di acido ialuronico a diverso peso molecolare. Alla base, quindi, si unisce qualche goccia di olio essenziale puro a seconda delle diverse esigenze della pelle. Se la cute è mista o impura, il rimedio migliore resta l'olio essenziale di tea tree: questo eccezionale prodotto, di origine aborigena, disinfetta e secca le imperfezioni della pelle in modo naturale. Attenzione, però: l'olio essenziale di tea tree va tenuto a debita distanza dagli occhi. Un'alternativa all'uso dell'olio di melaleuca, se l'epidermide presenta imperfezioni, è l'aggiunta dell'olio essenziale di lavanda. La dose, in entrambi i casi, è di 3-4 gocce per un vasetto di crema. Per le pelli secche o mature, è indicato aggiungere alla crema base anche qualche goccia di olio purissimo di rosa mosqueta. Questo olio vegetale ha proprietà incredibili: ripara le rughe esistenti, con un'azione liftante, e previene i segni del tempo idratando la pelle fino in profondità. L'olio di rosa mosqueta si usa anche puro (non è un olio essenziale) su cicatrici, rughe profonde d'espressione e smagliature.

Per il corpo - Gli oli essenziali sono una risorsa ineguagliabile per trattare la pelle del corpo e rinvigorire lo spirito dopo il bagno o la doccia. Gli oli puri vanno aggiunti a un olio o a un burro vegetale che funga da base: ottimi l'olio di mandorle dolci (spremuto a freddo, senza solventi) e il burro di karité. Alla base idratante o nutriente (100% naturale), si uniscono dunque 10 gocce di olio essenziale (per un flacone) da scegliere a seconda dell'effetto desiderato. Per prevenire e trattare la cellulite, mentre si idrata la pelle, sono indicati gli oli essenziali di rosmarino, limone e maggiorana. Se si desiderano ridurre contratture muscolari e tensioni emotive, saranno efficaci l'olio essenziale di lavanda e quello di patchouli. Quest'ultimo si rivela eccezionale anche quando sopraggiungono i primi freddi, per riscaldare il corpo. L'olio essenziale di arancio, infine, tonifica e aiuta a drenare le tossine: molto importante è massaggiare bene la miscela, dal basso verso l'alto e sulla pelle ancora umida.

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