Dermatiti in aumento, ingredienti a rischio, conservanti rischiosi: quando spendere di più conviene Ecco i consigli degli specialisti.
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I cosmetici e il make up sono diritto e dovere di una donna che vuole vedersi sempre al top dell'immagine e della bellezza: coprono le occhiaie e gli inestetismi, danno maggiore profondità agli occhi, fanno risaltare il colore della pelle e donano nuova luce alle labbra. Senza mai esagerare, ovviamente. Ma bisogna fare attenzione, perché un prodotto di cattiva qualità può avere conseguenze, a volte anche gravi, sulla pelle e sulla salute.
QUANDO LA BELLEZZA E' UN RISCHIO - I casi di dermatite allergica da contatto sono in aumento. E interessano tutte le fasce d'età, da quelle delle ragazze più giovani che si truccano da poco tempo, a quelle più adulte. Il ruolo della pelle è cruciale: i fattori che possono favorire l'insorgere di fenomeni di sensibilizzazione sono la dermatite atopica, difetti di barriera cutanea o un contatto ripetuto con sostanze allergeniche. Tra i principali responsabili ci sono proprio i cosmetici di cattiva qualità, resi appetibili da un prezzo invitante, come ombretti, rossetti, fondotinta, lip-gloss e profumi, comunemente acquistabili in molti canali di vendita.
IL PARERE DELLO SPECIALISTA - “Per evitare che si instaurino sensibilizzazioni da contatto, è consigliabile evitare utilizzo di prodotti cosmetici che contengano i più comuni sensibilizzanti - afferma la Prof.ssa Erminia Ridolo, docente di Allergologia e Immunologia Clinica presso l'Università di Parma e membro SIAAIC, Società Italiana di Allergologia, Asma ed Immunologia Clinica - Gli allergeni da contatto più frequenti sono metalli come il nichel solfato, profumi, conservanti, derivati della gomma e, più recentemente, anche coloranti”.
IL CONSIGLIO – Ecco alcune brevi linee guida per essere belle e al sicuro:
1) non basatevi solo sulla confezione del prodotto, ma studiate per bene la lista degli ingredienti (chiamata INCI) e, se è di difficile lettura, consultate il sito www.biodizionario.it;
2) gli ingredienti sono elencati in etichetta in ordine decrescente per quantità, quindi se un elemento che potrebbe farvi male è nominato tra i primi cinque, evitate il prodotto: significa che è presente in quantità potenzialmente rilevante;
3) meglio usare cosmetici biologici, naturali al 95%, che presentano pochissimi conservanti: i parabeni, ad esempio, sono presenti nella maggior parte dei trucchi, e sono stati messi di recente sotto accusa.
4 Diffidate dei prezzi troppo bassi: un cosmetico "misteriosamente economico” o non acquistato tramite i consueti canali di distribuzione, può non rispondere ai requisiti di sicurezza e di qualità. Fatevi allora questa semplice domanda: "Quanto vale la mia salute?".
Guarda il video tratto dall'archivio del programma "Bella più di prima".