La scienza lo dimostra: immergersi nella natura è terapeutico ed è un'esperienza piacevole adatta proprio a tutti
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La Green Therapy sta guadagnando sempre maggiori consensi e sta diventando sempre più diffusa: un concetto di benessere legato allo stretto contatto con la natura in grado di apportare innumerevoli benefici. D'altra parte, è ormai comprovato che frequentare, o semplicemente osservare, gli spazi verdi e naturali può essere di grande aiuto per il proprio benessere psicologico, strettamente legato alla salute generale dell'organismo.
La Green Therapy non è una moda, ma un serio e concreto trattamento di benessere cui la scienza ha dato prova. Infatti, tra i tanti benefici osservati finora, è stato dimostrato che circondarsi di verde e di altri elementi che riportano alla natura, sia in grado di ridurre i livelli di cortisolo, ovvero l'ormone dello stress, e aumentare la serotonina, un fondamentale neurotrasmettitore, più conosciuto come ormone della felicità o del buonumore.
non si tratta semplicemente di una “medicina alternativa”. È piuttosto un approccio olistico dalle molte basi scientifiche. Nei Paesi anglosassoni, soprattutto Gran Bretagna e USA, è stata sempre più usata e osservata negli ultimi anni. Questa terapia prevede immersioni in spazi naturali in cui rilassarsi o svolgere attività di diversa natura, come ad esempio passeggiare nei parchi (ma non solo!), o fare del giardinaggio. In generale, si pratica in piccoli gruppi ed è suggerita a tutti senza distinzione: dagli adolescenti agli anziani a prescindere dal livello di allenamento o delle capacità di ciascuno.
quello che si può fare seguendo questo tipo di trattamento è davvero molto vario. Una delle caratteristiche è proprio quella di poter scegliere quella che piace di più e che gratifica maggiormente. Non ci sono luoghi specifici, perché si può praticare dappertutto, in qualsiasi momento e periodo dell’anno. Non bisogna farsi spaventare dal clima: anche le giornate più fredde possono regalare momenti di serenità e fascino, ma certamente la stagione estiva e le vacanze sono i momenti ideali per godere delle attività all'aperto. Non dimentichiamo che la terapia verde si può fare in tutte le aree verdi: fuori città o nelle metropoli, nei parchi, nei giardini e - perché no? - perfino negli orti urbani.
la Garden Therapy è un vero toccasana per il corpo e per la mente. Restare lontani dall'ambiente naturale può risultare molto dannoso per il nostro organismo, al punto che si può parlare di Nature Deficit Disorder. Tra le caratteristiche benefiche di questa terapia, sicuramente un posto d'onore spetta alla sua capacità di ridurre lo stress. Stare in un ambiente naturale, bosco, prato, montagna, ma anche mare e lago, riduce i livelli di cortisolo. Muoversi nel verde, inoltre, mantiene in forma e migliora la tonicità muscolare con un effetto rigenerante che rende anche più energici. Praticare attività nella natura svaga la mente, al pari della meditazione: un’attività benefica perfino per il cuore, tanto da ridurre il rischio di malattie vascolari. Infine, anche la magia dell'olfatto può influire positivamente sulla salute dell'organismo: circondarsi di profumi e aromi naturali costituisce un’aromaterapia rigenerante.
camminare a piedi nudi, il cosiddetto barefooting, nell’erba o sulla sabbia, è un ottima soluzione per ritrovare un senso di libertà ed euforia inaspettati. Inoltre, camminare scalzi rafforza le articolazioni, migliorando la circolazione sanguigna. Studi recenti evidenziano come camminare a piedi nudi contribuisca sensibilmente a ridurre i livelli di stress, donando un senso di profonda libertà e di assoluto relax. Anche il forest bathing è un trattamento da non sottovalutare. Infatti, questo tuffo nel verde in cui rimanere a contatto stretto con la natura, toccando gli alberi a mani nude, sentendo i profumi e i suoni della foresta, è perfetto per lasciarsi alle spalle stress e distrazioni. Un modo per ritrovare se stessi e in relazione con l’ambiente circostante.