Scopriamo una disciplina nuova, amica dello star bene e dedicata soprattutto alle donne
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All’estero è già diffusa da qualche tempo, ma ormai è arrivata anche in Italia: è una nuova concezione dello yoga pensato soprattutto per le donne e per il loro equilibrio ormonale. Attraverso una sequenza dinamica di asana, cioè di posizioni, associate a una respirazione adeguata e al rilassamento profondo, lo Yoga ormonale arriva a stimolare alcune ghiandole interne, tra cui ad esempio la tiroide e l’ipofisi, per migliorare la loro funzionalità e la produzione di ormoni. I vantaggi stanno nel miglioramento della salute di questi organi e la produzione di alcuni ormoni che diminuiscono con il progredire dell’età, regalando la possibilità di restare giovani più a lungo e di migliorare una serie di disturbi tipici della sfera femminile, dai dolori mensili agli sbalzi di umore tipici delle fluttuazioni di certi ormoni.
Il nome ufficiale del metodo è “Hormone Yoga Therapy”, spesso abbreviato in HYT: è stato messo a punto dalla psicologa brasiliana ed esperta di yoga Dinah Rodrigues. La Rodrigues è testimonial ideale di questo modo di praticare lo yoga: arrivata a oltre 90 anni di età, ha l’aspetto e l’energia di una donna di vent’anni più giovane, tanto che continua a viaggiare in tutto il mondo per insegnare e far conoscere l’HYT. Ha iniziato le sue ricerche una trentina di anni fa, cercando un modo di adattare meglio al corpo femminile alcune posizioni classiche dello yoga e risolvere in questo modo alcuni disturbi tipici dell’età che cominciavano a interessarla in prima persona. Dinah ha scoperto che eseguendo una particolare sequenza di posizioni, abbinata a una specifica tecnica di respirazione, e dedicandosi a yoga e rilassamento profondo almeno per 20-45 minuti al giorno, nel giro di tre-quattro mesi si ottiene un miglioramento del benessere generale e un ringiovanimento naturale.
Tutto questo è frutto della migliore produzione di ormoni stimolata da una sorta di “massaggio interno” degli organi interessati, soprattutto le ovaie e, come abbiamo detto sopra, l’ipofisi e la tiroide. I risultati raccolti dalla Rodrigues nel corso di oltre trent’anni di attività sono stati analizzati in diversi studi pubblicati su alcune riviste scientifiche, dai quali è stata confermata la validità della sua intuizione e del suo metodo. Insomma, lo Hormone Yoga, praticato regolarmente, aiuta a ripristinare i giusti livelli degli ormoni che decrescono con il passare degli anni, in particolare con la menopausa, contrastando l’aumento delle rughe, l’osteoporosi e il rischio di malattie cardio-vascolari.
Lo Yoga Ormonale non si limita però ad un effetto antiage: nelle donne giovani l’HYT aiuta a regolarizzare il ciclo mestruale, riduce i disturbi fisici e psicologici legati alle fluttuazioni ormonali e migliora la funzionalità ovarica. Può essere utile anche nei casi in cui il concepimento è reso difficile da squilibri ormonali o da una insufficiente circolazione sanguigna nell’area pelvica.
Anche se è stato pensato per il fisico femminile, lo Yoga ormonale può essere praticato anche dagli uomini con analoghi vantaggi. Naturalmente le posizioni sono ripensate in funzione della fisiologia maschile, ma l’obiettivo è sempre lo stesso: riattivare la produzione ormonale ed eliminare il più possibile i disturbi dovuti a un basso livello di ormoni, in particolare in questo caso di testosterone, tra cui anche la, diminuzione della libido e alcune forme di disfunzioni erettili.
Lo Yoga ormonale può essere utile anche per chi è affetto da patologie come il diabete: in questo caso si adottano posizioni specifiche associate a esercizi di respirazione ad hoc, che hanno l’effetto di massaggiare le ghiandole surrenali, il pancreas, la milza e il fegato, per migliorare il processo glicemico.
Per saperne di più, è possibile visitare il sito Internet di Dinah Rodrigues: www.dinahrodrigues.com.br/