Gioia di muoversi

Bicicletta, un toccasana per la forma e per l’umore

Fa bene alla linea, regala allegria, ci fa tornare un po’ bambini ed è anche ecologica

17 Apr 2019 - 12:11
 © istockphoto

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La bicicletta è uno sport adatto a tutti e che fa bene a tutte le età; se lo si pratica in modo assiduo è un ottimo metodo per bruciare calorie e conquistare una buona forma; combatte la ritenzione idrica e la cellulite e aiuta il buon umore perché libera endorfine; ultimo, ma non meno importante, è un modo risparmioso ed ecologico di spostarsi. Insomma, viaggiare a pedali è una scelta vincente, per noi stessi e per il Pianeta, un modo per stare bene e insieme una filosofia di vita.

C’E’ BICI E BICI – Si fa presto a dire bicicletta. Ne esistono di moltissimi tipi e, naturalmente, con prezzi molto diversi: per questo è importante scegliere il modello più adatto a noi. Per gli spostamenti in città, su strade asfaltate e per tratti non lunghissimi, l’ideale è la city bike, più comoda e magari munita di cestino e portapacchi per consentire il trasporto di piccoli oggetti, oppure del seggiolino porta-bimbo, per pedalare con il pupetto al seguito. Per i lunghi tratti, un uso più sportivo o per l’andatura su pista ci sono le bici da corsa, dalle linee slanciate, le ruote sottili e il manubrio basso: sono fatte per la velocità e per la resistenza. La mountain bike è fatta invece per ogni tipo di terreno, dall’erba allo sterrato, dalla sabbia al fango; è più pesante, ha ruote larghe che garantiscono stabilità e ammortizza i colpi.

PER LA LINEA – Pedalando a ritmo rilassato si bruciano dalle 300 alle 600 calorie all’ora. A intensità un po’ più sostenuta, ad esempio a circa 20 Km all’ora, il dispendio energetico arriva a 500-600 calorie orarie; un professionista arriva a bruciare oltre 700 calorie all’ora. Chi utilizza la bicicletta quotidianamente anche per distanze minime, può arrivare a bruciare le stesse calorie che consumerebbe frequentando regolarmente una palestra: ad esempio, se pedaliamo per circa 5 chilometri al giorno possiamo consumare circa 1400 calorie a settimana, lo stesso risultato che si ottiene con circa tre ore e mezzo di allenamento aerobico. Se si pedala per almeno venticinque minuti si cominciano ad intaccare anche le riserve di grassi.

GLI EFFETTI SULL’ORGANISMO – La bicicletta è lo sport di resistenza per eccellenza. Praticato con regolarità, migliora la salute del cuore e del sistema circolatorio, migliora la funzionalità respiratoria e del sistema circolatorio. Irrobustisce l’apparato muscolare e tonifica i glutei, i polpacci, la muscolatura addominale e quella dorsale. E’ uno sport adatto anche a chi è in forte sovrappeso, perché si pedala da seduti, senza sollecitare le articolazioni. La pedalata, inoltre, è un movimento che migliora la circolazione sanguigna e linfatica, contrasta la ritenzione idrica e quindi aiuta a combattere la cellulite. E’ utile anche per controllare i livelli di colesterolo e trigliceridi e regolarizzare la pressione sanguigna.

ALLEATA DI FELICITÀ – Pedalare in bicicletta è divertente e ci fa tornare un po’ bambini. Il fatto di svolgere attività fisica all’aria aperta ha tutti i benefici che ben conosciamo: libera endorfine, i neurotrasmettitori della felicità e del buon umore, ha la capacità di combattere ansia e stress, specie se si pedala in una zona verde. Uno studio del 2016, pubblicato sulla rivista scientifica “Psychotherapy and Psychosomatics”, ha dimostrato che chi va regolarmente in bicicletta si sente meno stanco di chi non lo fa. Secondo questo studio, inoltre, pedalare a due ruote riduce del 65% il senso di fatica e aumenta i livelli di energia del 20%.

SALVIAMO IL MONDO – Spostarsi in bicicletta è ecologico e a emissioni zero. Usiamo quindi la bicicletta al posto dell’auto tutte le volte che ci è possibile: oltre a fare del bene al nostro fisico, aiutiamo anche l’ambiente. E poi, per una volta, non saremo bloccati in coda come ci accade quando ci spostiamo in macchina o in autobus. La bicicletta fa bene anche al portafogli: si risparmia sul budget per la benzina e non siamo neppure costretti a spendere per dotarci di un mezzo nostro: i servizi di bike sharing sono ormai diffusissimi e ci mettono al riparo dal rischio di vederci rubare la nostra amata due ruote. Unica accortezza: prima di salire sul sellino infiliamoci sempre il casco, dotiamoci di buoni fanali di illuminazione per gli spostamenti serali e indossiamo il giubbotto catarifrangente. La sicurezza innanzi tutto!

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