Inutile fasciarsi la testa: con qualche astuzia evitiamo di mortificarci durante la notte più cool dell'anno senza ritrovarci i chili di troppo da smaltire
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Capodanno è l'evento con cui si brinda all'anno nuovo lasciando alle spalle quello che di brutto è successo nell'anno precedente e conservando lo sprint che ci ha regalato ciò che invece è andato benissimo. Ovviamente, calici di bollicine e ghiottonerie di ogni genere sono una iattura per la linea e un supplizio per chi è a dieta. Del resto, è normale che le gioie della tavola siano parte della festa: lasciarsi un po’ andare ci sta. Abbuffarsi senza ritegno però non va bene: se vogliamo iniziare il nuovo anno senza odiosi chili di troppo, possiamo mettere in atto qualche strategia per non litigare con la bilancia.
arrivare a pranzi e cene troppo affamati è una pessima idea. Mai saltare la prima colazione, ma alleggerirla: limitiamoci a un frutto, una tazza di tè o di caffè e uno yogurt magro con un paio di fette biscottate. Visto che ci attende il cenone, a pranzo si può optare per un pasto leggero con tanta verdura. L’importante è non arrivare alla festa con lo stomaco troppo vuoto, perché il rischio è di divorare tutto quello che capita a tiro, iniziando dagli stuzzichini dell’aperitivo.
un trucco furbo ed efficace è quello di indossare un paio di pantaloni o una gonna attillata in vita. Quando la cintura “tira” è il segnale che si è mangiato troppo ed è arrivato il momento di dire basta. E’ uno stratagemma molto semplice che funziona davvero, ammesso che si riesca a dar retta al segnale: sarebbe molto imbarazzante alzarsi da tavola senza riuscire ad allacciare il bottone...
prima che la festa entri nel vivo meglio fare un esame di coscienza e prendere le nostre decisioni. Se non ci si può permettere neppure un etto in più, per non vanificare gli sforzi di una faticosa dieta appena conclusa, occorre mangiare poco, evitare i carboidrati e gli zuccheri e fare movimento. Eventualmente, si può avvisare tutti che si è a dieta evitando di riempire il piatto e di fare il bis di ogni portata. Se si desidera concedersi qualcosa, l’importante è limitare i danni godendo della buona cucina evitando di esagerare.
l’alcol contiene moltissime calorie, ottimo motivo per eliminarlo se vogliamo far quadrare il bilancio energetico. No anche alle bevande analcoliche, che spesso sono molto zuccherate: bisogna stare attenti a quel che si beve, riservando vino e spumante a un piccolo aperitivo e al brindisi conclusivo. Sì invece all’acqua: depura, disseta e aumenta il senso di sazietà. L'idea furba? Al momento dell'aperitivo serviamoci un bicchiere di acqua frizzante con una fetta di limone e per stuzzicare l'appetito stiamo alla larga da patatine, pizzette e arachidi: molto meglio la verdura cruda.
il cenone prevede diverse portate. Se si vuole assaggiare un po’ di tutto, l'importante è stare attenti alle quantità di quello che si ha nel piatto: aspettiamo che tutto sia stato messo in tavola prima di riempire il piatto con una porzione normale e senza fare il bis. In questo modo si mangerà meno di quando si prendono dosi molto piccole, ma ripetute più volte. Infine, alleggerire i piatti con preparazioni non eccessivamente elaborate, sostituendo gli ingredienti più grassi con altri più leggeri, è sempre un'ottima idea.
salse, besciamella, condimenti che si nascondono nelle preparazioni elaborate tipiche dei giorni di festa sono pericolosissimi. Attenzione anche a quello che si spalma sulle tartine: evitiamo di imburrare le fettine di pane destinate ad accogliere il salmone, ma sistemiamo il pesce direttamente nel piatto o sopra una foglia di insalata.
il cenone è, per sua natura, molto abbondante. Se non si riesce a consumare tutto, senza ovviamente buttar via quanto avanzato, meglio suddividere ciò che è rimasto in contenitori termici da sistemare nel congelatore gestendo gli avanzi con parsimonia. Evitare di cucinare nei giorni successivi sarà un ulteriore modo di festeggiare senza doversi mettere a dieta.
anche se si è in pochi, il suggerimento è di scegliere un posto il più possibile lontano dal buffet o dai piatti di portata. Più si è distanti, minore sarà la tentazione; alzarsi da tavola per servirsi di nuovo darà il tempo di pensare due volte a quello che si sta facendo. Al momento del dolce, poi, per preservare la linea scegliamone uno solo assaporando la nostra fetta, senza prendere assaggi di altro o fare il bis.
mai dimenticare di godersi una passeggiata appena è possibile. Anche le attività domestiche sono una buona scusa per fare movimento: alzarsi spesso da tavola, fare avanti e indietro con la cucina, sparecchiare e rassettare sono sicuramente un'ottima strategia. Sgranchire le gambe facilita la digestione e aiuta a smaltire qualche caloria. Perfino ballare a casa può essere d'aiuto: umore e bilancia ringrazieranno.
dopo averci dato dentro a capodanno è d’obbligo far riposare l'organismo. L’ideale è una giornata detox, con pasti leggeri magari a base di sola verdura, con poca frutta e abbondante acqua. Eventualmente si può puntare su un po’ di carne bianca, cucinata in modo semplice, e sullo yogurt magro naturale che, grazie ai fermenti lattici, sarà perfetto per dare sollievo all’apparato digerente.