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Cellulite: scopri gli alimenti alleati nella lotta alla buccia d’arancia

Il più odiato degli inestetismi cutanei si combatte anche a tavola: ecco i cibi amici della dieta che ti aiutano naturalmente

26 Lug 2021 - 05:00
 © Istockphoto

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Contare le calorie è complicato, soprattutto in vacanza: per eliminare i liquidi in eccesso (ed anche i centimetri) meglio ricorrere ad una alimentazione corretta e alleata contro la cellulite.

Cellulite e alimentazione: la cellulite è causata dall'infiammazione dei tessuti sottocutanei, dall’accumulo di tessuto adiposo e di tossine, dalla cattiva circolazione e disfunzioni ormonali. Per contrastarla, un grande aiuto viene dalla tavola, perché alcuni alimenti sanno ridurre lo stato infiammatorio dei tessuti, come frutta, verdura e legumi, mentre altri la favoriscono, per esempio i carboidrati, la carne rossa e i formaggi grassi. Altro nemico da evitare è il sale, responsabile del ristagno dei liquidi, oltre che responsabile di favorire alcune patologie cardiovascolari.

Alimenti per favorire la diuresi: tra i cibi che aiutano il detox, sicuramente un posto d’onore va alle verdure verdi, ricche di potassio, un sale minerale che aiuta i tessuti dell'organismo a liberarsi di acqua in eccesso agendo come "diuretico naturale". Sì a frutta e verdura di stagione, come cetrioli, ananas, melone, anguria, pesche e fragole, ma anche a carciofi, finocchi, indivia e cicoria. Perfetti per soddisfare il palato, questi alimenti possono essere consumati anche sotto forma di succhi, concentrati, tisane dimagranti e passati: drink che dissetano e aiutano nella remise en forme.

Alimenti per migliorare il microcircolo: per rivitalizzare il microcircolo ed evitare il ristagno, semaforo verde per tutti gli alimenti particolarmente ricchi di antiossidanti naturali e vitamina C. Sì dunque a frutti di bosco, kiwi, prugne, agrumi, pompelmo rosa e poi a broccoli e patate. Tra i rimedi fitoterapici, quelli a maggior effetto protettivo per il microcircolo sono il mirtillo, il meliloto, la centella, il pungitopo e l'ippocastano.

Alimenti per una azione termogena: alcune bevande sono particolarmente efficaci nella lotta alla cellulite in quanto esercitano un’azione termogena, utile soprattutto per dimagrire. Un moderato consumo di tè, tè verde e caffè, purché rigorosamente non zuccherati, guaranà, yerba mate è dunque consigliato in accompagnamento a una dieta equilibrata e ad uno stile di vita sano.

Alimenti antinfiammatori: tra i cibi da mettere in tavola per combattere l’infiammazione, puntiamo su quelli che contengono omega 3. Si tratta di acidi grassi essenziali, indispensabili per la formazione delle membrane cellulari, comprese quelle della pelle, e per il corretto equilibrio ormonale. Queste sostanze  contrastano la cellulite perché riducono l’infiammazione tessutale innescata dalle cellule adipose e anche perché regolano la produzioni degli ormoni femminili che, se squilibrati, possono peggiorare l’aspetto degli arti inferiori. Per una dieta amica dunque scegliamo il pesce, soprattutto salmone, tonno, sgombro, sardine, acciughe, trota, pesce spada, sogliola, merluzzo, tutti ricchi di omega 3; non dimentichiamo la frutta secca, come noci e mandorle, i cereali integrali ed i legumi.

Alimenti che favoriscono il senso di sazietà: per evitare il buco nello stomaco e tuffarci in piatti di pasta, focacce e pizze, puntiamo sulle proteine magre, da assumere senza però rinunciare totalmente ai carboidrati. Le carni bianche, pollo, coniglio e maiale sono capaci di bilanciare i livelli di insulina nel sangue, scongiurando gli attacchi di fame verso i cibi nemici della dieta, come i dolci, per esempio. Le proteine, inoltre, saziano più a lungo, perché richiedono un tempo maggiore per essere digerite.

Una buona dose di acqua: l'acqua è fondamentale per il benessere dell’organismo e non deve mai essere dimenticata, soprattutto nella stagione calda. Inoltre, una corretta idratazione è infatti una delle soluzioni più semplici ed efficaci per combattere la cellulite: ecco perché occorre sforzarsi di consumare almeno un paio di litri di acqua al giorno. Il consiglio furbo? Osserviamo il colore delle urine, che dovrebbe essere sempre molto chiaro: se al contrario il colore è troppo scuro o di cattivo odore, per esempio quando le temperature sono bollenti o si fa sport, bisogna correre ai ripari bevendo quantità di acqua anche maggiori. Se si è abituati a bere poco, l'aumentato apporto idrico può stimolare la diuresi; per evitare di espellere troppi liquidi, meglio bere di frequente e a piccoli sorsi, in modo che il corpo possa abituarsi ad assorbire una maggiore quantità di acqua

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