Ventiquattro ore detox

Come sgonfiarsi con una giornata detox

Per disintossicarsi, sentendosi immediatamente più leggere, possono bastare anche solo ventiquattro ore

06 Lug 2015 - 07:00
 © istockphoto

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Accade soprattutto ai cambi stagione o quando ci si è lasciati andare a eccessi alimentari (e alcolici), se l'organismo è intossicato si avverte subito una sensazione di gonfiore diffusa. Non solo gli arti inferiori, ma anche il busto e il viso possono risentire di questo stato. Nasce, così, l'urgenza di depurarsi a fondo e in breve tempo. Con le strategie benessere giuste e qualche trucco si può tentare il detox in una sola giornata. Partendo da un risveglio speciale con acqua e limone.

Acqua tiepida e limone al mattino - Il primo gesto detox da fare appena svegli è bere un bicchiere di acqua tiepida (in estate basterà a temperatura ambiente) con mezzo limone spremuto. Questo semplice trucco benessere, rubato alle nonne, facilita la disintossicazione, sgonfia e aiuta anche il dimagramento.

Lo yoga del risveglio - In vista di un giorno disintossicante è bene alzarsi di buon'ora e trovarsi di fronte a una routine non troppo impegnativa sia fisicamente sia mentalmente. Per esempio è consigliabile riservare la giornata detox al weekend, quando i ritmi sono scanditi da una calma maggiore ed è più facile raggiungere i traguardi desiderati. Smaltire le tossine può inizialmente provocare un po' di debolezza ma, piano piano, il fisico diventerà sempre più forte sentendosi al contempo più leggero. Inserire nella routine quotidiana qualche esercizio di yoga è il modo migliore per partire con il piede giusto. Può essere sufficiente una sequenza di asana specifica per il risveglio che stimolerà il metabolismo e i processi depurativi.

Una pediluvio speciale - Dopo essersi dedicate agli esercizi di yoga è bene concentrarsi sulla detersione. Ma, per favorire il detox, si può far precedere la doccia da un lungo pediluvio disintossicante. Per prepararlo, basterà riempire una bacinella con acqua tiepida, due cucchiai di bicarbonato e quattro gocce di olio essenziale di lavanda. Dopo aver lasciato a mollo le estremità, si strofinano le piante dei piedi con una pasta particolare composta da acqua e bicarbonato. Infine si risciacqua e ci si dedica alla doccia.

Il guanto di crine - Prima di detergersi è consigliabile frizionare il corpo con apposito guanto di crine per agevolare il drenaggio di liquidi e tossine. Poi, andrebbe passato su tutto il corpo (insistendo su cosce, glutei, gomiti e schiena) un peeling naturale miscelando sale grosso e olio extra vergine d'oliva. Infine, si risciacqua con getti alternati freddi e tiepidi, concludendo sempre con della tonificante acqua fresca.

Il decotto di zenzero - Prendendo ispirazione dalla medicina ayurvedica si scopre che per un detox profondo è molto efficace sorseggiare un litro di decotto di zenzero lungo tutto l'arco della giornata. Come prepararlo? Sbuccia la radice fresca, tagliala a fettine e lascia sobbollire in poco più di un litro di acqua. Poi filtra e trasferisci in un termos, senza zuccherare. Lo zenzero depura e stimola la termogenesi, facilitando anche il dimagramento.

Bevi bene e mangia leggero - Il detox estremo passerebbe dal digiuno, ammettendo solo l'introduzione nel corpo di liquidi come acqua e tisane. Questi ultimi sono necessari quando l'obiettivo è depurarsi: perfetta l'acqua bevuta spesso, a piccoli sorsi, e gli infusi detox a base di tarassaco, bardana, liquirizia e melissa. Ma per un programma giornaliero più soft, si può impostare una dieta disintossicante specifica: verdura cruda e cotta, riso integrale, pesce al vapore, frutta non zuccherina. No invece ad alcol, caffè, sale, zucchero, carne e formaggi.

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