Accorgimenti e consigli per curare la pelle al rientro dalle vacanze e non perdere il suo bel colore
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Confessiamolo: vedere l’abbronzatura che impallidisce giorno dopo giorno è uno degli aspetti più tristi del rientro a casa alla fine delle vacanze. La tintarella ci regala un aspetto più sano e luminoso, corregge le piccole imperfezioni e ci fa sentire più belle: come fare per conservarla il più a lungo possibile? Scopriamo qualche accorgimento utile a farla vivere di più con una beauty routine ad hoc.
UN DATO DI FATTO – Possiamo dedicarci con il massimo dell’impegno a conservare la nostra abbronzatura, ma alla fine ci scontreremo sempre con una dura realtà, della quale è bene essere consapevoli fin dall’inizio: il ciclo di vita delle cellule che costituiscono la pelle è di 28 giorni, dopo di che muoiono e si straccano, lasciando scoperto lo strato sottostante, inevitabilmente più pallido. La nostra tintarella ha dunque in ogni caso i giorni contati, ma per conservarla in buona salute per tutto il suo ciclo di vita qualcosa possiamo fare, mettendo in pratica, per lo meno, una serie di comportamenti corretti.
LAVARSI NEL MODO GIUSTO – L’acqua calda macera la pelle e la porta a distaccarsi prima del tempo. Evitiamo quindi i bagni in vasca, specie con immersioni calde e prolungate: meglio optare per la doccia, alternando magari il getto caldo con quello fresco, per stimolare la circolazione sottocutanea. Sono da evitare anche i saponi troppo aggressivi e schiumosi, che tendono a seccarla: meglio scegliere un detergente delicato o addirittura un olio lavante capace di nutrirla e lasciarla morbida, senza aggredire il film idrolipidico che la protegge. Ottimi anche i detergenti specifici che non lavano via l’abbronzatura. Dopo la doccia, utilizziamo per asciugarci un telo di cotone: usiamolo per tamponare la cute, senza strofinarla e, alla fine, non dimentichiamo di applicare un prodotto idratante.
UN’AZIONE CONTROINTUITIVA – Una esfoliazione delicata, da eseguire una volta a settimana, non porta via l’abbronzatura, ma solo le cellule superficiali, già morte. La pelle, dopo esserne stata liberata, respirerà meglio e perderà quell’aspetto un po’ ingrigito, recuperando la sua luminosità. Un peeling delicato favorisce, inoltre, la rigenerazione cellulare e sottrae ben poco al nostro colorito. Anche in questo caso serviamoci di un prodotto non aggressivo, scegliendo quelli a microgranuli o ai sali minerali: al termine dell'operazione, massaggiamo la pelle con delicatezza per favorire la microcircolazione.
IDRATARE E NUTRIRE LA PELLE – L’estate è una stagione stressante per la pelle, aggredita dai raggi solari nonostante i filtri protettivi, dal calore, dalla sabbia e dall’acqua salata del mare. Ha bisogno quindi di essere reidratata e nutrita con la massima cura, applicando la crema idratante sia la mattina sia la sera. Il viso richiede cure particolari e prodotti appositi, per evitare che la pelle si disidrati, con la comparsa di antiestetiche rughe e altri segnali di foto-invecchiamento. Un prodotto “classico” e sempre efficace è il gel di aloe vera, dall’azione rinfrescante e lenitiva, utile per idratare a fondo la pelle e per nutrirla in modo naturale. Ricordiamoci anche di bere in abbondanza perché una buona idratazione richiede innanzi tutto che l’organismo abbia a disposizione una quantità sufficiente di acqua. La canonica quantità di un litro e mezzo-due litri al giorno è un’indicazione sempre valida per gli individui in buona salute o salvo diversa indicazione del medico.
PROFUMI E MAKE UP - I profumi, come tutti i prodotti alcolici, tendono a inaridire la pelle e a favorirne la desquamazione. Usiamoli dunque con moderazione e spruzzandoli su aree della cute in cui non mettono a rischio l’abbronzatura, ad esempio la parte interna del polso o la zona del collo dietro le orecchie. La sera ricordiamoci anche di rimuovere con delicatezza il make-up quotidiano, prediligendo latti detergenti dalla texture cremosa, che rimuovano il trucco senza stressare la pelle.
NON DIMENTICHIAMO… IL SOLE – Anche se le vacanze sono finite e siamo ormai tornati in città, ricordiamo che il sole splende ancora e che i raggi Uv ci raggiungono ovunque ci troviamo. Non perdiamo occasione, dunque per esporci il più possibile, passeggiando all’aperto, regalandoci un pomeriggio in piscina, o meglio ancora, una giornata al mare: se vogliamo conservare a lungo la tintarella, il modo migliore è sempre… continuare ad abbronzarci.