Peccati di gola

Vacanze finite e ritorno alla dieta: sgarrare sì, ma solo una volta a settimana

Privazioni eccessive possono vanificare l'obiettivo favorendo le trasgressioni: ecco i vantaggi del cheat meal, pasto libero per mangiare quello che vuoi

23 Ago 2024 - 05:00
 © Istockphoto

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Ricominciare la dieta al rientro dalle ferie è dura. Tanto più che, proprio per la spensieratezza e la convivialità del periodo vacanziero, tra aperitivi, feste e cene non ci si è fatti mancare proprio niente. Se l'idea di dover rinunciare a un dolcetto goloso ogni tanto, o a una pizza super appetitosa ci fa inorridire, ci sono buone notizie: infatti, pare che prendersi la libertà di trasgredire una volta alla settimana non solo non renda inutili gli sforzi per tornare in linea, ma sia addirittura consigliabile.  

CHEAT MEAL: COS’È E COSA SIGNIFICA

 ingannare o barare è il significato inglese della parola “cheat”. Il "cheat day" quindi è il giorno in cui si può sgarrare impunemente dal regime alimentare scelto per dimagrire. Una dieta troppo restrittiva, infatti, con il passare del tempo rischia di sortire l’effetto opposto: privazioni e rinunce eccessive possono indurre ad abbuffare rallentando così il dimagrimento. Il cheat meal è il pasto in cui si può cedere alle tentazioni della gola senza sensi di colpa e godersi una porzione in più del dolce preferito o soddisfare il palato mangiando una bella porzione di lasagne.

LA TRASGRESSIONE RIATTIVA IL METABOLISMO

 quando per un lungo periodo si assumono meno calorie di quelle che servono, anche il metabolismo si adegua e rallenta entrando in un risparmio energetico costante che induce il metabolismo basale a ridursi in modo permanente. Diversi studi hanno dimostrato che il corpo interpreta la riduzione prolungata dell’apporto di cibo come un segnale di carestia e per questo motivo tende a fare scorta di energia, conservando il grasso come riserva e bruciando meno calorie. Tuttavia, teniamo conto che, tornando a mangiare di più, si può incorrere nell’effetto yo-yo: una valida ragione affinché il cheat day sia programmato regolarmente per dare al metabolismo una bella sferzata e rimetterlo in moto.

ECCEDERE SI PUÒ, MA OCCORRE PRUDENZA:

 introdurre un pasto libero a settimana non è esattamente come dire "tanto vale tutto". Nel giorno di libertà si può mangiare di più, ma senza necessariamente rimpinzarsi di cibo. Buon senso e autocontrollo sono indispensabili per la buona riuscita della dieta, quindi attenzione alle porzioni e al tipo di trasgressione che si sta per fare. Per essere chiari: meglio un bel piatto di pasta che una maxi dose di patatine fritte. A buon intenditor...

UN GIORNO LIBERO PER MANTENERE ALTA LA MOTIVAZIONE

 mangiare un po’ di più una volta ogni tanto non rischia di farci prendere peso, ma al contrario ci aiuta a tenere alta la motivazione nella dieta e a mangiare in modo sano ed equilibrato nel resto della settimana. Quando festeggiare un compleanno, godersi un piccolo coffee break con gli amici o gustare una fetta di pizza mentre si guarda un film diventa un miraggio a causa della dieta, il rischio che venga meno la motivazione a causa delle continue rinunce è davvero alto. Tornare alle vecchie abitudini o lasciare il programma alimentare per l’avvilimento è facilissimo: meglio prevenire con un cheat day senza sensi di colpa: la sola prospettiva di un giorno di “abbuffata” rende assai più sopportabile il resto della settimana.

SENTIRSI LIBERI NEL FINE SETTIMANA

 per il cheat meal ogni giorno è uguale all’altro, tuttavia l’esperienza di chi lo ha sperimentato suggerisce di associare il pasto libero al fine settimana, quando la convivialità è uno dei pochi piaceri che questa pandemia ci concede. Un po’ di trasgressione quando siamo in compagnia rende il pasto decisamente più buono e le fatiche della ripresa un po’ più lievi. 

CAMBIARE, SPERIMENTARE E CURIOSARE

 sgarrare una volta a settimana implica che bisogna attenersi a una dieta ferrea nel resto dei giorni. Visto che se i divieti sono troppi possono avere un effetto contrario stimolando la trasgressione, è meglio cambiare le proprie abitudini alimentari in maniera permanente e non solo per qualche mese. Una dieta sana ed equilibrata, pur senza proibizioni, unita a un regime alimentare a basso contenuto calorico, sono le armi migliori per perdere peso in modo accettabile e privo di stress. Per non sentirsi oppressi dalla dieta, un buon modo per sentirsi soddisfatti a tavola è quello di sperimentare nuovi alimenti, fare conoscenza di gusti nuovi e sorprendenti, curiosare tra cibi che non avevamo mai preso in considerazione. Solleticare il palato con le novità facilita il mantenimento dei buoni propositi e della dieta.

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