Bocca da baciare

Le dritte per un sorriso smagliante, senza filtri Instagram e falsi miti

Cibi e abitudini sbagliate da evitare, per la salute e la bellezza della bocca

07 Feb 2025 - 05:00
 © Istockphoto

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Un bel sorriso è il nostro primo biglietto da visita e la prima cosa che mostriamo di noi stessi quando ci presentiamo agli altri. Una bocca sana e denti perfetti sono immediatamente associati a sentimenti positivi, come buon umore, affetto e amicizia, e a un modo positivo in cui consideriamo noi stessi: è quindi importante fare tutto il possibile per poter sorridere … in bellezza, mostrandoci al meglio di noi stessi. Per questo ci sono alcuni accorgimenti da mettere in atto per sfoggiare denti bianchi e sani, mettendoli al riparo da macchie e altri difetti: oltre all’uso costante di dentifricio, spazzolino e filo interdentale, può essere utile riconoscere e difendersi dai nemici della bellezza e del candore del nostro sorriso.

CON UN SORRISO SI OTTIENE TUTTO - Numerosi studi dimostrano che un sorriso attraente può migliorare la nostra autostima, la fiducia in noi stessi, le relazioni sociali e il benessere psicologico generale. mentre una dentatura poco curata può generare insicurezze, ansia sociale e persino depressione. Non a caso, una delle funzioni più adoperate sui social network, è stato fino a questo momento il filtro che restituisce in una foto denti più bianchi e smaglianti. L’eliminazione di parte dei filtri bellezza da parte di Meta può essere letto proprio in quest’ottica: l’immagine così irrealisticamente “perfetta” di noi restituita dai nostri telefoni era qualcosa che avrebbe potuto portare gli utenti, in modo particolare i più giovani, a un livello di insoddisfazione crescente riguardo al proprio aspetto e, in questo caso, al sorriso.  Soprattutto a lungo termine, la rinuncia all’utilizzo dei filtri, o per lo meno un ricorso inferiore a essi, può avere un impatto positivo sulla percezione di sé, incoraggiando un ritorno alla naturalezza e promuovendo nello stesso tempo una maggiore propensione a prendersi cura dei propri denti e della salute orale, in modo da mostrare una bocca realmente bella e sana. La dottoressa Clotilde Austoni, Odontoiatra Specialista in Chirurgia Odontostomatologica e Responsabile CORED, il primo Centro per la cura e riabilitazione orale dei disturbi del comportamento alimentare presso l’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano, spiega quindi come si fa a conquistare un bel sorriso bianco e smagliante, a cominciare da alcune sane abitudini e alla consapevolezza che esistono alcuni cibi nemici del bianco naturale dei nostri denti.

I NEMICI DEI DENTI BIANCHI - Il colore dei denti può essere influenzato da diversi fattori: le prime nemiche del colore candido del sorriso sono alcune abitudini viziate, tra cui il fumo, una insufficiente igiene orale domiciliare, l’alimentazione. La placca non perfettamente rimossa è la prima causa dell'aspetto ingiallito dei denti, ma per eliminarla bastano spazzolino e dentifricio, più filo interdentale, usati quotidianamente spazzolando i denti due volte al giorno per tre minuti. La nicotina presente nelle sigarette si deposita in particolare sugli incisivi e li ingiallisce: entro certo limiti una buona seduta di igiene orale professionale può arginare il problema, ma la soluzione ottimale sarebbe smettere di fumare: se ne gioverà non solo la bellezza del sorriso, ma la salute generale della persona. Esistono poi cibi e bevande che macchiano più facilmente i denti, soprattutto se vengono assunti con frequenza. Tra questi troviamo il caffè e il , a causa del loro apporto di tannini e perché queste bevande di solito vengono sorseggiate lentamente, restando a lungo a contatto con i denti. Anche il vino rosso, il curry e la soia possono macchiare i denti per via della presenza di pigmenti intensi. Lo stesso vale per frutti di bosco (mirtilli, more, lamponi), spinaci, pomodori, barbabietole e ciliegie, se vengono consumati spesso. Attenzione poi alla liquirizia, soprattutto i bastoncini che vengono morsicati o masticati a lungo: macchiano con grande facilità. Può essere utile, dopo aver consumato questi cibi, bere dell’acqua per ripulire la bocca e limitare la permanenza dei pigmenti sullo smalto dentale. È molto importante anche non eccedere con cibi e bevande acide, come ad esempio soft drinks, energy drinks, agrumi, vino e succhi di frutta: gli acidi contenuti in questi alimenti possono corrodere lo smalto e lo smalto danneggiato si macchia più facilmente. Inoltre, se lo smalto si consuma, i denti possono mostrare il sottostante strato di dentina, che in natura è gialla e che conferisce ai denti un conseguente aspetto ingiallito.

COME CORRERE AI RIPARI - Le macchie presenti sulla superficie esterna dei denti e causate da alimenti, scarsa igiene orale e fumo di solito vengono rimosse senza troppa difficoltà con una seduta di igiene professionale. I pigmenti possono però depositarsi all’interno dello smalto dentale e causare un complessivo ingiallimento del sorriso: in questo caso si può ricorrere a un trattamento sbiancante nel quale si procede ad applicare un gel a base di perossido di idrogeno o di carbamide, in grado di disperdere i pigmenti interni e restituire ai denti il loro bianco naturale. Un'accurata igiene orale quotidiana consente di rimuovere i pigmenti, i residui alimentari e i batteri che si accumulano sui denti. In aggiunta, può essere utile utilizzare, dopo il lavaggio dei denti, mousse remineralizzanti che contengano ad esempio molecole come il calcio fosfato amorfo (ACP), che hanno lo scopo di contrastare l’acidità che si crea in bocca e reintegrare i minerali persi, contribuendo così a proteggere lo smalto. Si applicano con un dito o con lo spazzolino da denti.

I FALSI MITI DA SFATARE – Sono completamente inefficaci e soprattutto creano potenzialmente danni al sorriso alcuni “rimedi della nonna”, come strofinare tutti i giorni sui denti salvia o rosmarino per ottenere un sorriso più bianco: lo sfregamento, anzi, causa abrasione dello smalto. Altrettanto inefficace è bere tè o caffè con una cannuccia: i denti si macchieranno in ogni caso, meglio ricorrere a spazzolino e dentifricio. Allo stesso modo non si deve assolutamente tentare di aggiustare da sé una scheggiatura a un dente: solo un intervento immediato del dentista può risolvere la situazione senza aggravare il danno. Molto meglio pianificare una visita semestrale dallo specialista e dall’igienista orale per individuare sul nascere la presenza di eventuali problematiche e individuare la soluzione professionale più adatta.

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