Non è un fitness, ma ci aiuta a migliorare il nostro equilibrio muscolare, attenuando alcuni disturbi
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Oggi se ne parla moltissimo, ma spesso non sappiamo esattamente di che cosa si tratti: sappiamo genericamente che la ginnastica posturale serve a combattere il mal di schiena o i dolori all’area cervicale, ma tendiamo a confonderla con altre discipline che si propongono finalità del tutto diverse, come il Pilates o la ginnastica dolce. Per scoprire tutti i suoi benefici e in che cosa ci può davvero essere utile, occorre innanzi tutto saperne di più.
CHE COS’E’ E A CHE COSA SERVE - Il suo scopo, come dice il suo nome stesso, è quello di migliorare la postura, ovvero la posizione che il corpo umano assume nello spazio e la relazione che i vari segmenti corporei hanno tra di loro. Il suo obiettivo, quindi, è stimolare la nostra consapevolezza corporea e la tonicità muscolare che ci aiutano a conservare il corretto allineamento e combattere le asimmetrie che alla lunga possono provocare tensioni, dolore e, al limite, un cattivo funzionamento di alcuni organi interni. La ginnastica posturale è dunque l’insieme degli esercizi che ci aiutano a prevenire o a curare le posizioni del corpo non naturali e sbagliate.
PERCHE’ SI ASSUMONO POSIZIONE VIZIATE – Le ragioni sono moltissime: alcune sono legate a caratteristiche del nostro corpo con le quali nasciamo, come la conformazione dei piedi, delle anche o di altre parti del nostro apparato muscolare e scheletrico; altre derivano da necessità imposte dal nostro stile vita, come trascorrere molte ore in posizioni forzate, ad esempio in auto, o alla scrivania davanti al computer. La tensione muscolare conseguente allo stress è un altro fattore che contribuisce a posture scorrette: il risultato è un disallineamento dei diversi segmenti che compongono il nostro scheletro. Da queste asimmetrie e dalle compensazioni che il nostro corpo è spinto ad assumere quando avverte fastidio o addirittura dolore possono derivare problemi anche seri, quando ad esempio sono compressi gli organi interni tra cui i polmoni, l’intestino o addirittura il cuore.
I BENEFICI DELLA GINNASTICA POSTURALE – Gli esercizi posturali migliorano l’elasticità e la tonicità dei muscoli e delle articolazioni; mettono in atto, ad esempio, tecniche di allungamento muscolare capaci di prevenire e di alleviare tensioni e contratture. Insegnano anche a respirare in modo corretto, perché molti vizi di postura possono essere attenuati proprio grazie a una rieducazione respiratoria; migliorano la consapevolezza corporea (propriocezione); favoriscono le capacità di concentrazione, rilassamento e di gestione dello stress; migliorano il portamento, l’equilibrio e il movimento; stimolano il metabolismo e, come ogni forma di attività fisica, liberano endorfine, favorendo il buon umore.
CONTRO IL MAL DI SCHIENA – La ginnastica posturale può essere un’ottima soluzione per una lunga serie di disturbi della colonna vertebrale, specie se associate alle posizioni scorrette che assumiamo tutti i giorni. Può essere anche una vera e propria tecnica di riabilitazione dopo un intervento chirurgico o un infortunio come pure nei casi di contratture, debolezza e rigidità muscolare. In generale, ma soprattutto dove sia presente un problema specifico, è fondamentale affidarsi alla guida di un fisioterapista o di un operatore esperto, perché un movimento scorretto può peggiorare la situazione o addirittura essere pericoloso. Chi è in buona salute e non ha disturbi, ma semplicemente desidera migliorare la propria postura e combattere le posizioni viziate che si assumono inconsapevolmente, può frequentare un buon corso collettivo, in modo da imparare gli esercizi più appropriati, fare pratica nel modo corretto e poi applicarli individualmente a casa.
COME SI FA – Gli esercizi posturali devono sempre essere eseguiti lentamente, in un atteggiamento di ascolto del corpo e richiedono quindi una buona concentrazione. Dato che la postura è regolata da muscoli diversi da quelli che presiedono al movimento, e sono anche controllati da processi neurologici differenti, i gruppi muscolari impegnati nell’esercizio devono essere sollecitati in un modo specifico. Non si cerca la performance, ma il controllo della posizione, ciascuno secondo le proprie caratteristiche e i propri limiti. Per questo la ginnastica posturale aiuta innanzi tutto a migliorare la percezione che abbiamo del nostro corpo e ci insegna a usarlo nel modo più corretto e rispettoso nelle diverse situazioni, ad esempio quando si cammina, o quando si sta seduti o nelle varie situazioni della vita di tutti i giorni. Per essere efficace il programma di allenamento deve essere mirato sulla persona e improntato alla massima gradualità, alla precisione di movimenti e al loro controllo. Non si tratta dunque di un fitness e non serve a bruciare calorie, anche se con una posturale correttamente eseguita, vedremo migliorare il nostro tono muscolare e quindi anche la nostra silhouette.