Insonnia non ti temo: come fare una bella dormita in cinque semplici mosse

Altro che contare le pecorelle: quando la testa non fa che lavorare, i pensieri si affastellano l'uno sull'altro e girarsi e rigirarsi senza sosta tra le lenzuola è la usuale prassi notturna, cadere tra le braccia di Morfeo e addormentarsi sembra una chimera. Tuttavia, grazie a piccole astuzie e a qualche strategia è il momento di approfittare delle vacanze di Natale per goderci finalmente il meritato riposo.

1 - Lasciati andare: se quando andiamo a letto l'idea di dormire si associa a quella che tanto non riusciremo ad addormentarci, quello che possiamo fare tanto per iniziare è distogliere la mente da questo pensiero. Una buona strategia è abbandonarsi alla lettura di un libro avvincente, ma meglio se non ansiogeno, oppure lasciarsi conquistare dalla visione di qualche serie TV dal carattere simpatico e dal lieto fine assicurato. I pensieri positivi aiutano la mente a rasserenarsi e a portarci verso un mondo onirico ricco di sogni "a colori".

2 - Avvolgiti nel silenzio: per un sonno ristoratore il primo accorgimento è sicuramente quello di evitare di essere disturbati dai rumori molesti. Per cercare di azzerare il rumore della strada e del traffico, i doppi vetri alle finestre, per esempio, sono l'ideale; attenzione anche alla temperatura della stanza, che non deve essere troppo alta, tenuto conto che il caldo è nemico del buon riposo; quanto alle fonti luminose, come i led del cellulare, la sveglia digitale che lampeggia e altro del genere, facciamo in modo che siano quanto più possibile contenute, anche se sarebbe meglio se non ci fossero del tutto. Ascoltare musica d'ambiente, tipicamente i suoni della natura, come le onde del mare o il ticchettio della pioggia​​​​​​, può aiutare: un ambiente accurato è un ottimo viatico per un sonno ristoratore.

3 - Parola d'ordine: relax! lasciamo la lista delle cose da fare prima di entrare in camera da letto. Liberiamo la testa dai pensieri e serviamoci di carta e penna per fare un elenco degli impegni e dei problemi da risolvere: mettiamo la lista in borsa e sforziamoci di non pensarci più. Al momento di spegnere la luce dobbiamo davvero sgombrare la testa da pensieri e preoccupazioni, lasciando invece la fantasia libera di vagare e di immaginare luoghi bellissimi, silenziosi e sereni, come una lingua di spiaggia bianca, un giardino fiorito, il paesaggio della montagna innevata: niente di meglio per lasciarsi andare e addormentarsi col sorriso.

4 - Dimentica l'orologio: una volta spenta la luce, stop al controllo continuo dell'ora. Non c’è niente di più irritante che vedere il tempo scorrere mentre si sta cercando di addormentarsi e si pensa alla sveglia che suonerà domattina presto. Vietato guardare l’orologio anche se ci si sveglia nel cuore della notte, ma restiamo immobili nel letto senza iniziare a pensare: la mente tornerà a mettersi in modalità riposo e sarà più facile riaddormentarsi.

5 - Evita l'attività fisica alla sera: scaricare la tensione della giornata va benissimo e una lezione di pilates, o una corsa, una passeggiata a passo veloce o mezz’ora di stretching, sono perfetti per arrivare a quel senso di sana stanchezza che ci aiuta ad addormentarci. Assolutamente da evitare la ginnastica poco prima di coricarci: l'adrenalina fa fatica a essere smaltita e il residuo di carica e di energia che ne deriva può impedire il necessario rilassamento e quindi precludere la possibilità di prendere sonno.