La dieta vegana per dimagrire: i trucchi per perdere peso rispettando l’ambiente
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Eco-friendly e ricca di fibre, la dieta vegana sta spopolando, scopri se un regime così restrittivo fa al caso tuo
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La dieta vegana è un regime alimentare adottato, generalmente, più per motivi etici che dietetici. Chi la pratica, infatti, non mangia animali né derivati per rispetto di tutte le forme di vita. Sottraendo, dunque, latticini e tutti i tipi di proteine animali si tagliano via una grossa fetta di calorie; la sua efficacia sull'organismo è così immediata che ultimamente viene adottata come vero e proprio piano dimagrante.
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Perché i vegani dimagriscono?
La parola chiave dell'alimentazione vegana è “fibre”. Un apporto consistente di questi alimenti velocizza l'intestino e lo ripulisce. Inoltre, gli alimenti banditi dai vegani (carne rossa, tacchino, pollo, pesce, uova, latte e prodotti caseari) contengono una quantità di fibre pari allo zero, che rende difficoltoso perdere peso. Certo, puoi sempre fare una dieta tradizionale per dimagrire ma, quando il periodo di stabilizzazione sarà concluso e reintrodurrai questi alimenti, potrai tendere a ingrassare nuovamente.
Cosa mangiare?
Alla base dell'alimentazione vegana ci sono gli ortaggi, consigliati senza limiti di sorta (a patto che il condimento sia semplice e con olio d'oliva: la margarina è off). La frutta, seconda dei casi, è consigliata nella quantità di 100 grammi al giorno, evitando così di caricare troppi zuccheri sui pasti. Se il tuo obiettivo è dimagrire, dovrai sbarazzarti di tutti gli alimenti prodotti con farine raffinate: 80 gr di pasta, pane o riso integrale, a pasto, sostituiranno i carboidrati che assumi normalmente. Potrai anche contare sui legumi da assumere due o tre volte la settimana: ricchi di proteine e minerali sono fondamentali per il tuo benessere. In ultimo, per compensare l'assenza di latticini, potrai assumere dei sostituti a base di soia, tofu, seitan.
Come mangiare?
Bere un bicchiere di succo d'arancia non ha la stessa valenza che mangiare un'arancia: questo accade perché nella spremitura elimini completamente le fibre a favore degli zuccheri che rendono lento il dimagrimento. Il processo vale un po' con tutti i cibi: meno li tratti, più saranno efficaci. Alla stessa maniera, ridurre le cotture delle verdure aiuta a mantenere intatto l'apporto vitaminico.
Non esagerare!
Sicuramente la chiave di ogni piano dimagrante è l'esercizio, ma non esagerare, specialmente all'inizio, quando il tuo corpo si deve ancora abituare alla nuova routine alimentare. Il consiglio è di camminare 30 minuti al giorno, prediligere le scale all'ascensore e usare la frutta secca come spuntino: apporterà una dose di energia extra. Il segreto del successo di questa dieta, poi, sta nella fantasia: ci si stanca presto di verdure bollite e insalate, prova qualcosa di nuovo, con ingredienti esotici, dimagrirai scoprendo nuovi sapori e col sorriso sulle labbra.