PERCHÉ DI PRIMO MATTINO – Tra le 6 e le 7 del mattino, come ci insegna la cronobiologia, si verifica uno dei tre momenti quotidiani in cui è maggiore la concentrazione di GH (Growth hormone), l’ormone della crescita. I primi due picchi si verificano mentre si dorme, ma il terzo si registra al risveglio: contemporaneamente è particolarmente elevata nel sangue la concentrazione di cortisolo, il cosiddetto ormone dello stress, necessario al nostro organismo per “svegliarsi” e mettersi in azione. Entrambi gli ormoni sono attivi nella lipolisi, ovvero nel consumo dei grassi: dato che il cortisolo regola l’afflusso di zuccheri nel sangue, se non ne troverà perché siamo ancora a digiuno, attaccherà i grassi di deposito. Ecco perché l’attività aerobica in questo particolare momento della giornata è particolarmente efficace nel bruciare i grassi. Se non ce la sentiamo di affrontare una sessione di jogging appena sveglie, possiamo provare qualcuno degli esercizi che suggeriamo di seguito. Al termine della sessione è necessario però fare colazione: dopo il digiuno notturno e l’attività fisica, l’organismo ha bisogno di energia e quindi di un pasto.