MASSAGGI: A CIASCUNO IL SUO - Il primo alleato dell’atleta, anche amatore, per prevenire i disturbi legati allo forzo e per migliorare la tonicità e la flessibilità muscolare, è il classico massaggio sportivo e decontratturante. Il massaggio si concentra di solito su gambe, schiena, collo e braccia e, se viene effettuato dopo il workout, aiuta ad accelerare il recupero fisico, con un’azione drenante e defaticante. Aiuta a smaltire le tossine e ha un ottimo effetto rilassante anche a livello mentale. In particolare, chi pratica attività come la corsa o la maratona deve avere la massima cura dei propri piedi: infatti, queste attività sollecitano fortemente la fascia plantare, impegnata a sostenere il peso del corpo e ad ammortizzarne ad ogni passo l’impatto con il suolo. Un buon massaggio ai piedi, effettuato da mani esperte, con movimenti circolari, leggere pressioni e frizioni, rilassa caviglie, dita e pianta. Per completare l’esperienza, si può abbinare il massaggio ad una pedicure curativa. Per sfruttare il potere terapeutico del calore si può provare invece l’hot stone massage, effettuato con le speciali pietre piatte e riscaldate, appoggiate in punti strategici sulla pelle. L’effetto è molto benefico: il basalto caldo agisce sulle rigidità e migliora la circolazione, sciogliendo tensioni e stress.