Alimentazione

Mangostano: scopri le virtù di questo frutto delizioso

Viene dal sud est asiatico, da noi è ancora poco conosciuto ma è ricco di proprietà salutari, soprattutto per la pelle

28 Mar 2018 - 15:37
 © istockphoto

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Non è ancora entrato nella nostra spesa abituale, ma comincia a far bella mostra di sé sugli scaffali dei supermercati e nei migliori negozi di frutta e verdura: gli orientali lo conoscono e lo utilizzano da secoli per le sue proprietà curative e per le sue virtù salutari. E’ il mangostano, un frutto tropicale dalle molte virtù, soprattutto per la bellezza e la luminosità della pelle, tanto da essere utilizzato in cosmesi per creme e fluidi idratanti. Questo frutto dalla polpa bianca e dalla buccia rosso-violetta è anche molto gradevole al palato: ha una polpa dolce e succosa e ha tutte le carte in regola per essere considerato un vero e proprio super frutto.

Alcuni anni fa, il mangostano è stato oggetto di un vero e proprio “caso” e di molte polemiche. Il suo succo è stato commercializzato da un’azienda come bevanda dalle proprietà curative paragonabili a quelle di un farmaco, con effetti benefici su molte malattie. Dopo un’indagine queste caratteristiche sono state considerate pubblicità ingannevole e l’azienda che lo commercializzava è stata sanzionata. Al di là di questo brutto episodio, però, il frutto contiene effettivamente molte sostanze benefiche e ha ottimo sapore, ragion per cui può essere piacevole metterlo in tavola.

Il nome botanico del mangostano è Garcinia mangostana: si tratta di una pianta sempreverde tropicale che appartiene alla famiglia delle Clusiaceae. E’ originaria delle Isole della Sonda e del’Arcipelago dell’ Arcipelago delle Molucche, nel sud est asiatico. Il frutto è rotondeggiante e piuttosto piccolo: il suo diametro è di circa 5 – 7 centimetri, dalla polpa bianca e la buccia rosso violacea. Il suo sapore ricorda un po’ quella pesca e del litchi, Per mangiarlo, si incide con un coltello lungo la circonferenza e si divide il frutto a metà, estraendone poi gli spicchi di polpa.

Sia il frutto sia alcune parti della pianta sono usate nella medicina tradizionale orientale soprattutto come antinfiammatorio. Le proprietà fitoterapiche del mangostano sono legate alla presenza di xantoni, sostanze dall’importante potere antiossidante, utilissime nel combattere i radicali liberi e nel contrastare l’invecchiamento, soprattutto quello della pelle. Contiene anche una buona quantità di pro antocianine, anch’esse dal potere antiossidante, con risultati ancora più importanti di quelli ottenuti con il consumo di papaya e melograno. Il frutto ha circa 70 calorie ogni 100 grammi, è ricco di vitamina C e B, fibre e minerali come rame, manganese, magnesio, calcio e potassio. 

Una delle migliori virtù del mangostano è il suo effetto sulla pelle: bere quotidianamente due o tre cucchiai di succo diluiti in poca acqua aiuta a combattere l’acne e le eruzioni cutanee (e per potenziare questo effetto si possono utilizzare anche unguenti a base di questo frutto). Il mangostano migliora la tonificazione della pelle, stimola il ricambio cellulare, e aiuta il naturale equilibrio dell’epidermide, favorendone l’idratazione. Nella bella stagione è utile anche per rendere la pelle meno esposta ai danni dei raggi Uv e per contrastare il foto invecchiamento.

L’unica controindicazione nota fino a questo momento è legata a una dose eccessiva di xantoni, che possono interferire con la coagulazione del sangue. Chi assume farmaci anti coagulanti deve consumare il mangostano con cautela ed eventualmente rivolgersi al medico.

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