Narciso: la bellezza di una danza sott'acqua
© Ufficio stampa | Narcisse
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Nella Giornata Mondiale della Danza un suggestivo e “profondo” omaggio della danzatrice e apneista Julie Gautier
Una spettacolare danza subacquea dedicata a Narciso, il mitologico personaggio innamorato della propria immagine: è questo lo speciale omaggio dedicato alla bellezza in occasione della Giornata Mondiale della Danza, promossa dall'International Dance Council dell'UNESCO e celebrata ogni anno il 29 aprile. In questa simbolica data, l’apneista, danzatrice e regista francese Julie Gautier propone una suggestiva coreografia interamente realizzata a cinque metri di profondità nella Y-40® The Deep Joy, la piscina con acqua termale più profonda del mondo. Il balletto subacqueo è intitolato a Narciso, un fiore stupendo dal significato potente e molteplice, tra autostima, forza e sicurezza, ma in fondo rappresentazione di vanità e incapacità d’amare.
Il video è interpretato dall’artista francese Julie Gautier, diventata famosa nel mondo per la direzione di video subacquei, tra cui “Runnin’” di Beyoncé, e l’interpretazione del capolavoro AMA che ha registrato milioni di visualizzazioni in tutto il mondo. Il filmato, che si apre con una frase di Truman Capote su Narciso, tratto dal romanzo “Altre voci, altre stanze” è la perfetta fusione di ipnotici movimenti sott’acqua, di una danza in apnea a testa in giù, di volteggi sul bordo del tunnel che attraversa la piscina e di momenti più intensi in cui, specchiandosi in un vetro ricoperto d’aria, la coreografa e regista francese originaria dell’isola di Réunion si trova a lottare con il proprio riflesso e con le bolle che vi si formano.
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Realizzato e co-prodotto in Italia a Y-40® The Deep Joy, l’iconica piscina termale che arriva a 40 metri di profondità, il video prende vita da un progetto diretto da Florian Fischer, della visual crew internazionale Behind The Mask.
Julie Gautier è figlia di un’insegnante di danza che le ha trasmesso la sua passione fin dalla più tenera età, e di un pescatore subacqueo; l’artista ha nel curriculum collaborazioni con artisti del calibro di Gregory Colbert, per il quale ha partecipato come modella e ballerina al progetto multimediale "Ashes & Snow", del quale sta lavorando ora nel seguito, di Sylvie Guillem, étoile dell'Opéra di Parigi scelta da Rudolf Nureyev, Ophelie Longuet, étoile dell’Opera di Nizza e coreografa dell’appassionata danza Ama, interpretata dalla stessa Gautier sulle musiche di Ezio Bosso proprio in Y-40® e dedicata a tutte le donne come sua opera somma.
“La visibilità e la temperatura dell’acqua, ma anche l’architettura di Y-40® avevano già solleticato la mia creatività. Una sollecitazione che ha fatto il giro del mondo ai tempi del cortometraggio Ama - ha ricordato la protagonista danzatrice Julie Gautier - Florian di Behind the Mask mi ha chiesto di tornarci insieme per mescolare insieme le nostre idee. Così è nato Narciso, dalla sinergia di molteplici talenti. Behind The Mask ha portato l'idea, Y-40® ha offerto il set, io ho ballato. Una visione ha guidato questo coro: come l'ego stia portando l'umanità ad affogare nella propria immagine. È tempo di affrontare il nostro destino, è tempo di tenerci per mano e svegliarci prima della fine”.
“Narciso è una bellissima illusione cinematografica e un'interpretazione contemporanea di un mito classico - spiega Florian Fischer, l’artista tedesco autore del progetto e direttore della fotografia. - Julie Gautier era l’anello mancante di questo progetto, l’unica che avrebbe potuto interpretarlo. Le scene in cui si muove trattenendo il fiato, rovesciata, 5-7 metri sott’acqua, sono realizzabili da poche persone al mondo. La danza elegante ed energica che ne risulta, con la luce alle sue spalle, era una performance possibile solo a lei, che ha saputo dare vita allo spazio subacqueo. Prima di venire a Montegrotto, avrei pensato che produrre progetti di questo genere in una piscina sarebbe stato noioso. In verità, Y-40® ha rappresentato la seconda componente imprescindibile: solo qui si possono effettuare lavori di questo tipo con un adeguato studio di luce, gravità e prospettiva”.
A scattare i suggestivi ritratti subacquei di Gautier e Fischer all'opera è stato il fotografo svedese Tony Meyer. Location privilegiata per la danza subacquea, la piscina Y-40® si è già prestata come palcoscenico in numerose occasioni: “È un contesto artistico nuovo e spontaneo, quello di Y-40® - racconta Emanuele Boaretto, l’architetto che ha ideato e progettato la piscina da Guinness dei Primati a Montegrotto Terme, Padova - La struttura, proprio per questa ragione è stata scelta anche dal Ministero della Cultura per la campagna promozionale di rilancio dei teatri, oltre che per video musicali di grande diffusione come quelli di Blanco, Gianna Nannini e Coez. Ora il percorso artistico della piscina sta proseguendo anche dal punto di vista didattico con numerosi corsi di danza subacquea in apnea che si stanno diffondendo con sempre maggior gradimento”