Prendersi cura delle estremità nella stagione fredda è fondamentale per mantenerle sane e protette e scongiurare secchezza ed eventuali fastidi
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I piedi sono i nostri più preziosi alleati: ci portano a spasso da quando siamo in fasce e non smettono mai di svolgere il loro compito, da quando ci si alza al mattino fino a quando ci si corica alla sera. Tuttavia, quando le temperature si abbassano e i termosifoni sono sempre accesi, i piedi vengono messi a dura prova: infatti, se il riscaldamento rende più confortevoli le nostre case, tuttavia riduce l'umidità nell’aria rendendo l'epidermide fragile e spesso screpolata.
Così come in estate ci si prende cura dei piedi per valorizzarne l'aspetto e renderli belli e instagrammabili, altrettanto andrebbe fatto in inverno, quando in realtà, proprio perché tenuti saldamente al riparo da freddo e basse temperature, rimangono nascosti e privi delle cure che comunque andrebbero prestate.
In effetti, non serve poi molto: basta dedicare alle estremità un poco di attenzione e qualche minuto per godersi un pediluvio rilassante, ottimo dopo una giornata trascorsa in piedi o all’aperto al freddo, o una seduta dalla pedicure per rimettere in forma le estremità, anche se serrate tra calze e scarpe.
per idratare adeguatamente i piedi, serve una crema idratante specifica, che contenga tra gli ingredienti preferibilmente urea, burro di karitè o aloe vera. La crema deve essere applicata dopo ogni doccia o prima di andare a dormire per mantenere la pelle morbida ed evitare le fastidiose e antiestetiche screpolature. Per una maggiore efficacia, si possono indossare delle calze di cotone dopo aver spalmato il prodotto in modo da potenziarne l'efficacia (e non ungere il lenzuolo!). Inoltre, mai dimenticare che occorre seguire una dieta ricca di vitamine e che bisogna bere molta acqua per favorire la salute dell’epidermide, anche delle estremità.
un altro step importante da non trascurare è quello dell'esfoliazione per liberare l'epidermide dalla pelle secca. Questo passaggio andrebbe eseguito una o due volte alla settimana anche per prevenire la formazione di calli, che possono solo peggiorare, e la cui presenza mal si addice a un piede da dieci e lode. Per procedere con l'esfoliazione si possono usare scrub delicati o anche la pietra pomice. La pomice è una pietra lavica leggerissima e porosa, perfetta per levigare l'epidermide indurita e la pelle dura. Passata con delicatezza sulle zone ruvide, è in grado di eliminare la pelle dura molto velocemente: l'unica accortezza è quella di usarla solo quando abbiamo i piedi a bagno o sono ancora umidi, non solo per evitare di farsi male, ma anche perché non sarebbe altrettanto efficace.
il bagno è quasi un regalo. Infatti, concedersi del tempo per stare ammollo e lasciarsi andare è un lusso al quale ormai siamo quasi disabituati. Tuttavia, stare nell'acqua o dedicarsi, ad esempio, un pediluvio con acqua tiepida e sale di Epsom (detto anche "sale inglese"), le cui proprietà sembrano favorire il rilassamento muscolare allontanando tensioni e dolori, è un vero toccasana: per sgonfiare gambe e piedi, basta aggiungere 1 cucchiaio (circa 30 g) di Sale di Epsom in una ciotola d'acqua tiepida-calda e immergere i piedi per 20 minuti, quindi risciacquare e asciugare accuratamente per ottenere risultati davvero tangibili. Unico accorgimento: attenzione all'acqua eccessivamente calda, che andrebbe evitata onde non seccare la pelle.
in inverno sia la circolazione sanguigna, che le ghiandole che producono il sudore, modificano la loro attività. Con le basse temperature i vasi sanguigni si restringono e il risultato sono mani e piedi freddi. Se i piedi freddi sono un problema, un pediluvio sarà perfetto per attivare la circolazione insieme all'applicazione di un balsamo a base di estratto di alghe, peperoncino e zenzero. Meglio inoltre indossare calze in materiali naturali, come lana o cotone traspirante, evitando le fibre sintetiche che possono irritare la pelle.
anche le unghie pretendono cura e attenzione. Vanno tagliate e regolate costantemente, in modo dritto e senza lasciare "spuntoni" onde prevenire le unghie incarnite. Topo aver usato le forbici o il tronchesino, occorre passare la lima per arrotondare la forma e rendere liscia la punta. Non bisogna poi trascurare le cuticole, che vanno idratate con oli specifici. Infine, ogni tanto concedersi una seduta di pedicure professionale anche in inverno è d'obbligo: utile per rimuovere calli, idratare in profondità e mantenere i piedi in salute, è l'ideale anche per regalarsi un po' di meritato relax.