Piedi stupendi: la pedicure perfetta dal tallone alla punta delle dita

Se un tempo i piedi erano considerati un argomento di cui parlare con riservatezza e discrezione, oggi la cura delle estremità è diventata un rituale d'obbligo per la il benessere e la bellezza del nostro corpo. A maggior ragione quando, complice la stagione calda, li si può esibire con gioia e orgoglio in sandali super fashion, ma anche nudi sulla sabbia o contenuti con graziose e comode flip flop. Naturalmente, se le unghie sono ben curate e fanno bella mostra di sè attraverso calzature aperte dal tacco vertiginoso, ancor più i piedi diventano protagonisti dell'arte della seduzione. 

Con l'estate e l'uso di sandali e scarpe aperte, cresce la voglia di sfoggiare piedi assolutamente perfetti. Per prenderci cura delle nostre preziose estremità non è necessario andare per forza dall'estetista: per risparmiare sul tempo e sul budget basta attrezzarsi come si deve e seguire i consigli degli esperti nel modo giusto.

D'altra parte, se si frequentano i centri estetici, si sa che esistono due tipi di pedicure: quella estetica e quella curativa. La prima è ideale quando si vogliono avere i piedi più belli e seducenti, regolando le unghie e creando giochi di colore con gli smalti e la nail art. La seconda, invece, è ideale per assicurarsi il benessere del piede poiché ne risolve alcune problematiche, per esempio l’occhio di pernice, le unghie incarnite, i calli eccetera.

 si tratta di un autentico momento di relax. Prima di tutto, si deve levare lo smalto con il solvente, e poi mettere i piedi a bagno in una bacinella con acqua calda, essenze profumate e bicarbonato o sale grosso da cucina.  Dedichiamo almeno dieci minuti a questa immersione in modo da ammorbidire ben bene la pelle e le unghie. Un ottimo modo per concedersi un po' di tempo per sè.

 dopo aver asciugato i piedi, si procede a eliminare le zone ruvide con una spatolina o una pietra pomice. Un passaggio fondamentale per prevenire la formazione dei calli nel corso del tempo tra un trattamento e l'altro. Per intervenire efficacemente sugli ispessimenti cutanei che si concentrano sui talloni e sulla pianta è utile levigare con un’esfoliazione energizzante e poi nutrire e rigenerare. Chiediamo aiuto alla dispensa: pompelmo, olio d'olia, aloe vera, fiordaliso e camomilla sono perfetti per rinvigorire la pelle. 

 dopo essersi presi cura della pelle, è il momento di passare alle unghie, importantissime per  l'aspetto del piede. Meglio accorciarle con un tronchesino a cui far seguire il lavoro con la lima di cartone: con calma, cerchiamo di dare la forma che più ci piace stando attenti a curare bene la zona attorno agli angoli dell'alluce per evitare fastidiosi inconvenienti. Infatti, quando i bordi e gli angoli dell'unghia crescono dentro la pelle intorno all'unghia e la lacerano, si parla di unghia incarnita. Si tratta di una condizione che solitamente colpisce l'alluce (su uno o entrambi i lati), e può causare dolore, gonfiore, arrossamenti e perfino infezioni.

 eliminati gli ispessimenti, la pedicure prosegue con il trattamento per la pelle. Occorre nutrirla per renderla morbida e liscia utilizzando, per esempio, con il burro di karitè (dalle proprietà emollienti, nutrienti e idratanti) e l'olio di jojoba (leggero e facilmente assorbibile), che rendono levigate e idratate anche le zone più secche e più ruvide.

 per il comfort, la bellezza e la giovinezza dei piedi è importante terminare con il massaggio della volta plantare, magari aiutandosi con l'olio di mandorle: ricco di antiossidanti, come la vitamina E, può aiutare a combattere i radicali liberi e promuovere un aspetto giovane e vibrante della pelle. L'olio di mandorle può anche migliorare la produzione e l'elasticità del collagene.

 una volta che la pelle sarà idratata, non resta che sbizzarrirsi con lo smalto. Il primo step è senz'altro quello dell'applicazione di una base protettiva trasparente, cui far seguire la stesura del colore che piace di più. Due passate saranno sufficienti a dare uniformità al colore, che dovrà poi asciugare per almeno dieci minuti, giusto il tempo per una telefonata agli amici o per dare un'occhiata ai social. Del resto, lo svago in vacanza non deve mai mancare.