Che cos'è e come combatterla con le tecniche più efficaci, tra dieta, ginnastica e massaggi
E’ la nemica di sempre che accomuna tutte le donne, dalle curvy alle magre, dalle adulte alle ragazzine, dalla casalinga alla fotomodella: è la cellulite, l’odiosa “buccia d’arancia” che infesta soprattutto le cosce e i glutei e che nella bella stagione diventa un vero incubo per moltissime donne. Se è vero che è particolarmente difficile da combattere, è vero anche che qualcosa si può fare: servono però un approccio combinato di varie strategie e la consapevolezza che occorrono tenacia e perseveranza.
CHE COS’È – La cellulite è un inestetismo della pelle che si presenta con il caratteristico aspetto granuloso. Tutto sta in un accumulo di adipe in alcuni punti del corpo, soprattutto glutei, cosce e fianchi, mentre l’azione degli estrogeni, gli ormoni femminili per eccellenza, favorisce l’accumulo di liquidi nei tessuti: questo accumulo è responsabile dell’aumento di volume e della rottura delle cellule del pannicolo adiposo, che “versano” nei tessuti circostanti il loro contenuto. Tutto questo genera il peggioramento del microcircolo tra le cellule circostanti: i tessuti adiposi in questo modo si gonfiano e il danno è fatto. Per combattere la cellulite occorre dunque ridurre l'adipe, limitare al massimo la ritenzione idrica e migliorare il microcircolo locale.
UNA GUERRA SU PIÙ FRONTI - La battaglia contro la cellulite va combattuta incrociando armi diverse. Per ridurre il numero di cellule adipose occorre seguire una dieta adatta per smaltire il grasso in eccesso e per ridurre la ritenzione idrica con cibi drenanti, molta acqua, pochi condimenti e poco sale. Per migliorare la circolazione sono adatti i massaggi, anche da fare a casa da sole, meglio con creme apposite che grazie ai loro principi attivi contribuiscono e migliorare l’aspetto della pelle, rendendola più tonica e compatta. Sono anche da evitare gli indumenti troppo attillati, che possono creare problemi di circolazione. Indispensabile è l’attività fisica, da praticare in modo costante e continuativo; sono particolarmente efficaci il nuoto, l’acquagym e la bicicletta, da praticare almeno tre volte a settimana.
ALIMENTAZIONE– Perdere peso è l’obiettivo numero uno, anche se non sempre ha effetti diretti e immediati sulla cellulite, come dimostra il fatto che il disturbo colpisce anche le donne magre. In ogni caso sono da preferire alimenti come la frutta, la verdura e i cibi con tanta vitamina C. Via libera dunque a carni bianche, frutti rossi, legumi, riso e pasta integrali. Sono invece da evitare alimenti ricchi di grassi, intongoli, zuccheri, alcolici, bibite gassate e le farine troppo raffinate. E’ anche opportuno limitare il più possibile il consumo di sale, responsabile della ritenzione idrica. L’acqua è invece è un’ottima alleata: consumiamone almeno un litro e mezzo al giorno.
LE TECNICHE PROFESSIONALI – Anche se la loro efficacia non trova concordi tutti gli esperti, esistono alcune tecniche che possono migliorare la situazione, se non risolverla completamente. Ad esempio, la radiofrequenza agisce generando calore nei tessuti per mezzo di impulsi elettromagnetici e serve a bruciare i grassi e a stimolare la produzione di collagene che rimodella le forme; la mesoterapia consiste invece nell’iniezione di farmaci sotto la cute, che aiutano a eliminare i liquidi in eccesso; la pressoterapia aiuta il drenaggio dei liquidi attraverso un apposito macchinario. La liposuzione è un intervento chirurgico vero e proprio che consiste nell’asportazione del grasso superfluo, aspirato per mezzo di piccole canule: oggi però si tende a privilegiare i trattamenti non chirurgici, meno invasivi. Infine la criolipolisi, che “congela” i depositi di grasso e li sgretola, in modo che il fisico li possa eliminare spontaneamente. Tutti questi trattamenti hanno punti di forza e controindicazioni: occorre perciò affidarsi a un medico estetico qualificato e competente, in grado di scegliere il più adatto.