Benefici di un processo fisiologico, quasi scontato in estate
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Entriamo nel vivo della stagione del sudore. Solo l'idea ti fa venire in mente (giustamente) immagini e odori sgradevoli. Eppure, traspirare è un vero e proprio trattamento di benessere. Naturale ed economico. Si dimentica spesso che la pelle, con i suoi tre milioni di ghiandole sudoripare, è l'organo di depurazione più esteso del corpo. Affinché la cura sortisca gli effetti sperati, è bene reidratare il corpo bevendo molta acqua. Provare per credere.
Aiuta a espellere le tossine - Ammoniaca, acido urico, acido lattico, urea sono sostanze acide che restano in circolo nell'organismo in seguito al lavorio naturale dei processi fisiologici. Fegato e reni da soli non riescono ad espellerli. Ed ecco che ci sentiamo più stanchi, digeriamo con difficoltà, siamo vittima di doloretti alle articolazioni e tratteniamo liquidi. Ma grazie a una bella sudata (in seguito allo sport oppure alla sauna), eliminiamo le scorie acide, con il risultato di non provare più questi sintomi.
Cura di bellezza per la pelle - Con il calore il sebo si discioglie e fuoriesce dalle ghiandole sebacee, che così si svuotano e si ripuliscono. Inoltre, l'umidità che si forma sulla superficie cutanea favorisce il distacco delle cellule morte, liberando lo strato sottostante di pelle, che è più “nuovo” e idratato.
Contro la tensione nervosa - Il calore innescato dalla sudorazione provoca una vasodilatazione, cioè un aumento del diametro dei vasi sanguigni, comportando uno stato di rilassamento psicofisico. Ovvero, il contrario di quanto accade in condizioni di stress, quando i vasi sanguigni si contraggono e restringono.
Un terapia del sudore casalinga - Tre volte alla settimana, immergiti in una vasca di acqua calda, intorno ai 40 gradi, per un quarto d'ora. Per aumentare la traspirazione aggiungi due, tre cucchiai di erbe che fanno sudare, come il tiglio o la bardana.