Piccoli suggerimenti pratici per cercare di non iniziare la cattiva stagione a suon di starnuti
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Ci siamo: ormai siamo in autunno e le temperature, soprattutto nelle prime ore della giornata e alla sera, diventano decisamente più rigide. L'escursione termica è elevata e così, mentre quando usciamo al mattino per recarci al lavoro o a scuola sembriamo quasi degli eschimesi, durante le ore più calde della giornata potremmo addirittura girare in maglietta. Ed è proprio qui che il pericolo raffreddore si fa evidente: perché scoprirsi e cadere vittima dello spiffero o della folata di aria gelida di turno è un attimo.
Possiamo tuttavia tentare di difenderci dal raffreddore in agguato con pochi e semplici accorgimenti: ecco quali sono.
Siamo quello che mangiamo: una sana alimentazione, ormai lo sappiamo, è fondamentale per il buon funzionamento del nostro organismo. La prima regola dunque è non saltare mai la prima colazione, mangiare almeno tre volte al giorno non dimenticando frutta e verdura, evitare bevande zuccherate e in generale limitare l'apporto di zuccheri. I digiuni inoltre vanno decisamente evitati: non solo non fanno perdere peso, ma anzi minano l'organismo perché il corpo percepisce il digiuno come uno stress importante.
Mens sana in corpore sano: fare attività fisica è fondamentale per il nostro benessere. Non occorre trascorerre ore in palestra, basta anche solo una passeggiata all'aria aperta per una trentina di minuti al giorno. L'esercizio riattiva la circolazione del sangue potenziando la funzione immunitaria.
Lavati le mani: quante volte ce lo siamo sentito dire e quante volte lo abbiamo detto ai nostri figli? L'igiene delle mani è fondamentale ed è una buona abitudine indispensabile per evitare contagi: mai mettersi a tavola, mai toccarsi il viso con le mani sporche. In commercio esistono molti prodotti in grado di sterilizzare le mani allontanando batteri e virus: oltre che su quelle dei più piccoli, impariamo ad utilizzarli sulle nostre mani quando siamo fuori casa.
Take it easy: lo stress è uno dei nostri peggiori nemici e va tenuto lontano il più possibile. Lo stress infatti indebolisce le difese del nostro organismo a causa del rilascio del cortisolo, l'ormone che riduce anche le difese immunitarie. Una vita troppo frenetica è decisamente nemica della nostra salute, rallentare i ritmi dovrebbere essere un must.
Tra le braccia di Morfeo: un buon sonno ristoratore è la miglior medicina per non ammalarsi. Sette o otto ore dovrebbero essere sufficienti a ricaricare le pile e a darci la giusta energia per affrontare la giornata e il mondo esterno. La carenza di sonno, specie se cronica, porta con sé il serio abbassamento delle difese immunitarie: meglio dormirci su.