Per curare la ritenzione idrica occorre perciò intervenire sulle cause che l’hanno provocata e imparare a vivere in modo più sano. Il primo passo è alimentarsi in modo sano e variato, privilegiando alcuni cibi dall’elevato potere drenante e diuretico: tra questi spiccano la frutta e la verdura, tra cui in particolare l’ananas, i mirtilli, l’anguria, i pomodori, la lattuga, gli asparagi, i cetrioli e le cipolle. L’alleato numero uno è l’acqua: consumare i canonici due litri al giorno è il miglior modo per drenare i liquidi in eccesso stimolando un’adeguata diuresi. In alternativa all’acqua si possono sfruttare le proprietà diuretiche di alcune erbe, come il dente di leone, l'ortica, la betulla o l'anice, da utilizzare in tisane e infusi. Ottimo anche il succo di limone (da consumare senza zucchero) e di mirtillo. È importante anche ridurre il più possibile l’apporto di sodio: questo sale, infatti, richiama altra acqua nei tessuti e peggiora il problema. Purtroppo è presente in moltissimi alimenti, come insaccati, formaggi e prodotti confezionati: leggiamo attentamente le etichette e cerchiamo per lo meno di non aggiungerne altro ai nostri piatti.