Il freddo richiede più attenzioni per preparare la pelle ad affrontare gli agenti esterni, preservarne l’idratazione e la sua naturale barriera
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La skincare invernale non deve essere sottovalutata, né lasciata al caso. Nella stagione fredda, infatti, l'epidermide richiede
cure aggiuntive per garantire un aspetto sano e una pelle morbida e idratata. Per apparire al meglio occorre una skincare mirata, ricca di principi attivi e ingredienti in grado di nutrirla rafforzando la barriera protettiva dagli agenti atmosferici, compresi smog e inquinamento.la skincare va calibrata in funzione della stagione. Il passaggio da un periodo all'altro, infatti, rappresenta sempre uno choc per la pelle che, proprio per questo motivo, va seguita e supportata. Le problematiche principali riguardano la perdita di idratazione negli strati superficiali dell’epidermide, che può apparire più secca e ruvida oppure perfino più grassa, dato che per difendersi dalle aggressioni esterne aumenta la produzione di sebo in maniera eccessiva, che può dare luogo anche alla possibilità di far comparire imperfezioni come l'acne. Gli sbalzi di temperatura e il freddo, poi, mettono a dura prova la circolazione superficiale: col freddo i vasi sanguigni si contraggono e, quando si torna al caldo, a causa dello choc termico, la pelle diventa rossa e sensibile, un meccanismo naturale che si può gestire inserendo nella skincare prodotti lenitivi e riparatori.
tanto per cominciare, sarebbe opportuno creare una barriera protettiva contro le sostanze inquinanti che in inverno si concentrano più che in altri periodi dell'anno. Una skincare adeguata dovrebbe prevedere strategie cosmetiche da mettere in pratica per contrastare l'invecchiamento precoce della nostra pelle: smog e le polveri sottili comportano un'alterazione del film idrolipidico, cioè della nostra barriera cutanea. Prodotti a base di alghe con proprietà antiossidanti aiutano a rafforzare il sistema di difesa naturale della cute contro gli effetti dei danni quotidiani provocati dall'inquinamento e costituiscono un efficace illuminante per la pelle. "I prodotti biologici composti a base di olio di argan contengono vitamina E antiossidante e quelli a base di olio di rosa masqueta contengono acido retinoico isomero della vitamina A ad azione anti-aging. L’olio di fico d’india ha proprietà idratanti e riparative per la pelle e l’olio essenziale di ylang ylang ha proprietà lenitive e regolatrici della produzione eccessiva di sebo con effetto anti acne. Tutti questi principi attivi spesso vengono combinati in un unico prodotto cosmetico per ottenere un effetto sinergico di ringiovanimento della pelle" sottolinea la dottoressa Giulia Marin, medico estetico, socia ordinaria della Società Italiana di Medicina Estetica SIES e autrice di numerose pubblicazioni nell'ambito della medicina estetica. Inoltre, per contrastare le discromie epidermiche, cioè macchie scure e rossori, sarebbe importante che la crema idratante contenga l'estratto di verbasco, dotato di effetto protettivo contro l’azione dannosa dei raggi solari ultravioletti ideale per illuminare l'incarnato, un ingrediente naturale che agisce in maniera topica per prevenire disomogeneità e donare un incarnato luminoso.
la beauty routine non può trascurare la cura e la ricostituzione del volume delle labbra, che hanno una pelle più sottile e in inverno si disidratano facilmente. Per labbra idratate e morbide, basta un lipbalm da applicare più volte durante il giorno con un fattore di protezione solare formulato con ingredienti dall’azione idratante e nutriente come il burro di karitè. Il balsamo labbra ideale è arricchito con un innovativo complesso anti pollution a base di alghe del genere scenedesmus, una specie di alga molto preziosa il cui estratto protegge e rigenera le cellule epidermiche dai danni causati dalla luce UV e blu, donando un bellissimo aspetto della pelle. Il lipbalm più giusto deve idratare e proteggere le labbra secche e screpolate e donare loro un effetto rimpolpante grazie anche alla presenza delle sfere di acido ialuronico.
per contribuire a idratare, nutrire e proteggere la pelle del viso più esposta alle intemperie esterne, la maschera è una perfetta alleata. Da usare un paio di volte a settimana, la maschera può essere la soluzione giusta nella stagione fredda. Meglio alternare un prodotto esfoliante delicato a una maschera idratante o lenitiva se si ha la pelle secca oppure adottare una soluzione multi-masking applicando una maschera lenitiva nelle aree con rossori e una idratante nelle altre zone del viso. Per un trattamento cosmetico ricostituente sì a maschere contenenti vitamine A, H, C, E e F che agiscono in sinergia per aiutare a migliorare l’integrità cutanea del viso. Infatti, aggiunge la d.ssa Marin "La vitamina H o biotina riequilibra il film idrolipidico cutaneo, la vitamina C stimola la produzione di collagene ed ha effetto anti infiammatorio e anti invecchiamento cutaneo sinergico a quello della vitamina A, la vitamina F migliora l’elasticità della pelle". L’arginina è un aminoacido regolatore ormonale con un'azione riparatrice ed è un'ottima idratante in quanto la sua struttura molecolare permette di attirare l'acqua e mantenerla legata, impedendo la perdita di umidità transepidermica: se inserita come ingrediente, arricchisce il prodotto apportando una maggior idratazione restituendo all'epidermide un aspetto vivace e morbida. Il suggerimento? Aggiungere un estratto di fiori d'arancio, un'acqua floreale particolarmente adatta alle pelli secche, che tonifica, lenisce, rinfresca e rigenera l'epidermide. Del resto, "la rigenerazione della pelle del viso conferisce un’espressione più giovane che fa stare meglio con se stessi e facilita i rapporti sociali", conclude Marin.