Sudare è normale, soprattutto quando fa caldissimo, ma quando è troppo può diventare fastidioso e perfino imbarazzante
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La sudorazione, è un fenomeno fisiologico che il corpo mette in atto per mantenere costante la temperatura corporea. Regolata da stimoli nervosi, fa capo al sistema nervoso simpatico: la sua iperattività può causare un eccesso di sudorazione che prende il nome di iperidrosi. In condizioni normali si produce circa mezzo litro di sudore al giorno, ma quando la temperatura sale si può arrivare a oltre due litri all'ora. Ovviamente, se succede nei momenti giusti non ci sono problemi, ma altrimenti può diventare un problema.
IPERIDROSI, COS’È E PERCHÉ È UN PROBLEMA: con il termine iperidrosi si indica una quantità eccessiva di sudore, che può essere limitata ad alcune regioni del corpo o generalizzata. Si può classificare in due tipi, ovvero quella secondaria e quella primaria. L'iperidrosi primaria è quella senza cause apparenti e, benché non ne siano chiare le origini, si ritiene che dipenda da una parte del sistema nervoso e potrebbe avere una componente genetica. Se si suda troppo potrebbe dipendere da una specifica ghiandola sudoripara, di cui abbondano ascelle, palmi delle mani, piante dei piedi e viso, cioè le parti del corpo più colpite dall’iperidrosi. Questo disturbo, che di solito inizia in età giovanile, si manifesta più frequentemente nella zona palmare e in quella ascellare. Talvolta può essere così importante da risultare addirittura invalidante, perché causa difficoltà e disagio nei rapporti interpersonali. In particolare, quando sudano le mani ci si trova nella condizione più fastidiosa: le nostre preziose estremità, infatti, sono più esposte più di qualsiasi altra parte del corpo e svolgono un ruolo decisamente importante nelle attività professionali, nei rapporti interpersonali e nella vita sociale.
SE AL SUDORE SI ACCOMPAGNA IL CATTIVO ODORE: anche se si soffre di iperidrosi, non è detto che si debbano avere per forza problemi di cattivo odore, dato che il fenomeno non riguarda le ghiandole sudoripare responsabili della produzione di cattivi odori. Tuttavia, se il sudore viene scomposto dai batteri può diventare maleodorante. Il problema può essere evitato o contenuto con lo stile di vita, per esempio usando spesso deodoranti e tamponi antitraspiranti ascellari per assorbire il sudore oltre a porre attenzione anche all'alimentazione. Per esempio, semaforo rosso per i cibi piccanti, così come gli alcolici, che dovrebbero essere limitati dato che possono generare un odioso e poco piacevole cattivo odore.
PICCOLE STRATEGIE DI BENESSERE: oltre a lavarsi spesso e a eseguire le normali pratiche igieniche, andrebbero evitati gli indumenti troppo aderenti, specie se realizzati in fibre sintetiche. In farmacia si possono trovare particolari deodoranti a lunga durata, capaci di limitare il disturbo grazie alla presenza di cloruro di alluminio. Tra i rimedi, amche la ionoforesi, un trattamento effettuato in ambito ambulatoriale, che consiste nel collegare un generatore di corrente a bassa intensità a due bacinelle d'acqua: il flusso di cariche energetiche generato dall'apparecchio agisce otturando i condotti delle ghiandole sudoripare per un certo periodo di tempo. Secondo gli esperti, l'efficacia di questa tecnica è abbastanza buona per i casi più lievi, ma non sempre efficacissima nelle situazioni più difficili.
COME CORRERE AI RIPARI: l’iperidrosi può essere difficile da trattare e trovare il rimedio migliore può richiedere tempo. Come prima cosa, si può intervenire sullo stile di vita, non tanto per curare la sudorazione, quanto per migliorare i sintomi e rafforzare la fiducia in sé stessi. Oltre a una alimentazione corretta, sì a spray o creme antitraspiranti al posto dei comuni deodoranti; perfetto anche l'uso di tamponi ascellari che possono assorbire l’eccesso di sudore e proteggere i vestiti. Meglio poi indossare calze che assorbano l’umidità, per esempio in fibre naturali e, relativamente alle scarpe, l'ideale è puntare su suole speciali apposite in grado di assorbire il sudore, ma anche di evitare scarpe non siano realizzate in cuoio, Infine, il consiglio furbo è di alternare diverse paia di scarpe al giorno: una buona scusa per rimpolpare il guardaroba e regalarsi nuovi outfit.