Scopri come mantenere il più a lungo possibile il colore conquistato durante le vacanze in poche e semplici mosse
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Mare o montagna, poco importa: di sicuro stare all'aria aperta e trascorrere del tempo sul bagnasciuga o tra le onde, oppure sulle sdraio delle baite o a spasso per i sentieri ci ha fatto perdere il consueto pallore a conquistare un colorito ambrato sano e accattivante. Basta poco però per perdere l'abbronzatura: ecco dunque qualche suggerimento utile per prolungare il più possibile il colore con piccoli accorgimenti e qualche astuzia da usare nella nostra beauty routine.
Alimentazione corretta: una dieta sana ed equilibrata, ricca di cereali, frutta e verdura colorata, piena di betacarotene, ci aiuterà a fissare la tintarella e a conservare il benessere conquistato in vacanza. Sì anche a qualche integratore, ad esempio il coenzima Q10, il licopene e all'acido pantotenico (vitamina B5).
Esfoliazione costante: chi lo direbbe? Eppure lo scrub è il migliore alleato dell’abbronzatura. Ripetuto delicatamente una volta a settimana, aiuta a eliminare lo strato superficiale di cellule morte, destinate a staccarsi comunque e che conferiscono un colorito “a chiazze” davvero poco gradevole. Lo scrub elimina in modo omogeneo queste cellule lasciando la pelle luminosa e libera di respirare.
Sempre idratata: la parola d'ordine nella beauty routine, insieme allo scrub, è proprio l'idratazione. Per conservare la tintarella, dopo la doccia abbondiamo con la crema per il corpo: puntiamo su un buon prodotto nutriente, oppure un olio dopo bagno da applicare sulla pelle umida, che penetra in profondità ed è particolarmente indicato l’epidermide tende alla secchezza. Mai dimenticare di bere: per conservare l'abbronzatura e mantenere morbida e vitale la pelle è indispensabile mantenere idratato tutto l’organismo.
Doccia o bagno? Senza dubbio, l'alleato vincente è la doccia: le immersioni in acqua, specie se molto calda, favoriscono la desquamazione della pelle e di conseguenza la perdita del nostro bel colorito. La doccia, invece, aiuta la pelle a mantenersi compatta ed elastica. No deciso ai bagnoschiuma troppo aggressivi, da sostituire con gel idratanti e olio da bagno. Attenzione anche all'asciugatura: evitiamo di strofinare la pelle con l’asciugamano, ma tamponiamola con delicatezza.
La pelle e il sole: ricordiamo che il ciclo naturale delle cellule della pelle è di 28 giorni, trascorsi i quali muoiono per poi essere sostituite da cellule nuove. Quando la pelle è abbronzata, la loro vita media si accorcia un po’ e si ferma a 21 giorni. Si tratta di un dato biologico dal quale non si può prescindere e sul quale dobbiamo misurare le nostre aspettative. Per fortuna, il sole non va mai in vacanza: passare un po’ di tempo all'aria aperta, passeggiare al sole o fare un giro in bicicletta, possibilmente indossando pantaloncini corti e top senza maniche aiuta la nostra pelle a produrre nuova melanina, rinnovando la tintarella. Se abbiamo un terrazzino, anche minuscolo, possiamo metterci in costume da bagno e prendere ancora un po' di sole.
Doposole naturali: il burro di Karité, ricco di vitamine e di sostanze nutritive ed emollienti, e dell’aloe, dalle molte virtù idratanti e rigeneranti sono perfetti per aiutarci a mantenere l'abbronzatura. Utilizziamo un gel puro aggiungendo qualche goccia di olio vegetale da strofinare fra le mani e poi applicare su viso e corpo. No invece a prodotti che contengono alcol, come i profumi, perché tendono a disidratare la pelle.
Un aiutino: per rinforzare la tintarella possiamo ricorrere a un cosmetico specifico: si tratta di creme idratanti a cui viene aggiunto un autoabbronzante. Quando torniamo in ufficio, attenzione all'aria condizionata: il fresco artificiale tende a seccare la pelle e quindi a scolorirla più facilmente. Donna avvisata...