Tumore al seno: ottobre è il mese della prevenzione

Una brutta bestia, anzi la peggiore: il cancro al seno resta la prima causa di morte per tumore nelle donne. Ogni anno in Italia vengono diagnosticati oltre cinquantamila nuovi casi di tumore del seno, che resta il più diffuso tra le persone di sesso femminile. Tuttavia una buona notizia c'è: grazie ai progressi continui in ambito medico e agli screening per la diagnosi precoce, al giorno d'oggi si muore meno che in passato di tumore del seno. 

La prevenzione per quanto riguarda il tumore al seno, resta un'arma fondamentale che dobbiamo assolutamente utilizzare per combattere questa orribile patologia.
A partire dai 20 anni possiamo iniziare con l'autopalpazione almeno una volta al mese con regolarità, ma non è sufficiente per una prevenzione efficace: occorre proseguire con controlli annuali del seno eseguiti dal ginecologo o da uno specialista senologo affiancati a strumenti diagnostici quali la mammografia biennale (consigliata dopo i 50 anni d'età) o all'ecografia anche per donne giovani in caso di necessità.

Sono stati identificati molti fattori di rischio, alcuni modificabili, come gli stili di vita, altri invece no, come l'età, dato che la maggior parte di tumori del seno colpisce le donne oltre i 40 anni. La prevenzione cosiddetta "primaria" può evitare la nascita e lo sviluppo di una malattia e si basa sullo stile di vita che dovrebbe essere corretto: esercizio fisico costante e regolare, niente fumo e alcol e un'alimentazione corretta ricca di frutta e verdura, soia, cereali non raffinati, legumi e viceversa povera di grassi animali, latte e latticini, oltre ad un peso corporeo non eccessivo.

Esiste poi una percentuale di donne che va dal 5 al 7% che sviluppa un tumore al seno per fattori ereditari, legati alla presenza nel DNA di alcune mutazioni genetiche.

Tante sono le iniziative volte a sensibilizzare previste per questo mese di ottobre: tra le altre, si possono consultare quelle nel sito della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori - LILT, oppure sul sito del Nastro Rosa dell'AIRC, come anche l' Ottobre Rosa dello IEO - che con il Women Cancer Center propone un calendario di incontri - e ancora le iniziative previste dal Nastro Rosa organizzato dalla clinica Humanitas Gavazzeni.