Una dieta ricca di vitamina C è importantissima per il nostro benessere: innalza le difese immunitarie, è antiossidante e contrasta i radicali liberi
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Le temperature si abbassano e i malanni di stagione sono dietro l’angolo: in questo periodo così difficile e complicato, meglio fare attenzione alla dieta e pensare alla salute iniziando dalla tavola. Ecco allora i suggerimenti per rafforzare le difese immunitarie e migliorare il nostro benessere con una alimentazione corretta e i cibi giusti.
Rafforza le difese: la vitamina C, anche detta acido ascorbico, è conosciuta soprattutto per la sua azione immunostimolante, che va a sollecitare le difese del sistema immunitario aiutando nella prevenzione e cura del raffreddore, delle sindromi influenzali e delle affezioni respiratorie.
Migliora la pelle e mantiene sana: la Vitamina C è fondamentale per la produzione di collagene, la proteina costituita da amminoacidi che si trova nel tessuto connettivo del nostro corpo, presente nelle ossa, nei muscoli, nella cartilagine, nei vasi sanguigni, nei capelli e naturalmente nella pelle, ove rappresenta il principale componente strutturale del derma. Ecco perché la vitamina C è indispensabile per mantenere sani i tessuti connettivi ed è fondamentale nel processo di riparazione dei tessuti stimolando la guarigione delle ferite e prevenendo le emorragie dei capillari sanguigni.
Aiuto nella lotta contro i tumori: una alimentazione sana ed equilibrata è senza dubbio la nostra arma migliore per la buona salute del nostro organismo. In virtù del suo forte potere antiossidante, la vitamina C innalza le barriere del sistema immunitario e aiuta l’organismo a prevenire il rischio di tumori, soprattutto allo stomaco, inibendo la sintesi di sostanze cancerogene. Il suo apporto, inoltre, è fondamentale per la neutralizzazione dei radicali liberi, molecole instabili e fortemente ossidanti che possono influire sull’insorgere di molte patologie.
Per combattere l’anemia: gli alimenti ricchi di vitamina C sono indispensabili nella dieta per facilitare l’assorbimento del ferro, macroelemento essenziale per la nostra vita in quanto componente fondamentale dell’emoglobina. La carenza di ferro può avere come conseguenza l’indebolimento o la riduzione del funzionamento del sistema immunitario, della termoregolazione e può incidere negativamente anche sulla crescita di unghie e capelli.
Non solo agrumi: nel nostro immaginario, la vitamina C è presente fondamentalmente nelle arance e negli agrumi in generale, ma non è così. L’acido ascorbico si trova infatti in moltissimi alimenti presenti sulla nostra tavola: ad esempio, sul podio troviamo peperoncini e peperoni (soprattutto quelli rossi), ma ne sono ricchi anche i broccoli (110 mg per 100 grammi), i cavoli, gli spinaci e il radicchio. La medaglia d’oro tra i cibi più ricchi di Vitamina C tuttavia spetta all’uva, che con i suoi 340 mg per ogni 100 grammi sbaraglia i kiwi (85 mg per ogni 100 grammi) e limoni e arance (50 mg ).
Attenzione alla cottura: la vitamina C appartiene al gruppo delle vitamine cosiddette idrosolubili, ovvero quelle che non possono essere accumulate nell’organismo, ma devono essere regolarmente assunte attraverso l’alimentazione. Oltre a sciogliersi nell’acqua, la vitamina C è sensibile alle alte temperature, per cui si perde del tutto in caso di cottura in acqua: meglio quindi optare per frutta e verdura da consumare fresca.