È una disciplina olistica adatta davvero a tutti, dallo studente universitario in pieno vigore fisico, ma con poco tempo per allenarsi e stressato dalle ore di studio, alle persone di una certa età e affette da qualche impedimento o disabilità fisica temporanea o permanente. Chi ha dimestichezza con lo yoga, come le diverse posizioni e con la respirazione corretta, può cavarsela da solo, mentre i principianti e chi ha un problema fisico farà meglio a imparare gli esercizi sotto la guida di un istruttore, poi potrà continuare anche a casa, per conto proprio. L’importante è ricordare che ciascuno deve impegnare il corpo secondo la propria possibilità, dosando l’intensità dell’esercizio e sostenendo sempre il movimento con la respirazione. Sulla sedia si lavora soprattutto sulle torsioni e sulle rotazioni, impegnando il busto, il collo e le braccia. Le gambe e le articolazioni, invece, hanno un carico minore. Una volta imparati gli esercizi non esistono limiti alla pratica: ci si può esercitare nel salotto di casa, ma anche in ufficio davanti alla scrivania, in treno o in aereo.