Ritorno a scuola: come organizzare una cameretta a prova di compiti
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Lo spazio destinato ai ragazzi deve essere gestito alla perfezione per rendere l’ambiente ideale alla concentrazione, allo studio e al gioco
La cameretta è il regno dei piccoli di casa. Finite le vacanze si torna alla vita di sempre, con la routine scandita dai ritmi di scuola e lavoro. Non solo penne e quaderni, comunque: se è vero che i pochi giorni che restano prima che suoni la campanella vengono spesso dedicati quasi esclusivamente all’acquisto del materiale scolastico, diario, astuccio e zaino, bisognerebbe fare un sopralluogo anche nella stanza dedicata ai ragazzi.
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La cameretta è uno spazio particolare, che evolve con il passare del tempo. Per questo, andrebbe sistemata per essere in sintonia con le rinnovate necessità dei ragazzi e per garantire un ambiente ideale per fare gli odiati compiti, studiare e soprattutto divertirsi.
Per sistemare il locale al meglio e renderlo confortevole in modo tale che si possa trascorrere del tempo piacevolmente, ecco cinque tips per una cameretta adatta al ritorno tra i banchi di scuola.
1 - COMPUTER, UN PARTNER INDISPENSABILE: ormai i PC sono diventati uno strumento necessario per lo studio. Ormai la didattica a distanza è stata sdoganata e inoltre molte delle attività scolastiche richiedono l'utilizzo di internet e ricerche sul web. Anche se il computer può essere utile in una parte delle ore destinate allo studio, è diventato impossibile (e talvolta penalizzante) doverne fare a meno. Per evitare tuttavia che, come i tablet e gli smartphone, anche il PC possa diventare una distrazione pericolosa, è meglio progettare una postazione che, fino all’adolescenza, sia in un luogo comune accessibile a tutti affinché i genitori possano controllare agevolmente le attività e il tempo trascorso davanti al monitor.
2 - SCAFFALI, CASSETTI E LIBRERIA: la camera di un bambino, così come quella di un ragazzo, non è un ufficio, ma spazio privato dove svolgere le attività preferite. È corretto quindi che, una volta terminati i compiti, torni a essere lo l'ambiente in cui svagarsi e rilassarsi lontano dai più grandi. Il materiale utilizzato per la scuola deve perciò avere un posto definito, così come quaderni e libri, che non dovrebbero mischiarsi tra montagne di giocattoli e di oggetti vari. Dunque, se la scrivania deve essere abbastanza ampia da consentire di scrivere e tenere diversi libri sul piano, scaffali e libreria sono ideali per avere sottomano tutto ciò che può servire durante lo studio. Quando gli spazi sono ridotti, meglio chiedere aiuto al falegname e al muratore, che potranno realizzare librerie su misura o, laddove possibile, anche piccole pareti in cartongesso. Un escamotage dal budget limitato perfetto per delimitare l’angolo studio e creare un appoggio quanto mai utile per scaffali contenitori.
3 - ANGOLO STUDIO VERSATILE: quando si pensa alla cameretta, bisogna individuare l’angolo studio adattandolo alle necessità dei ragazzi. Infatti, quando ci si appresta a fare i compiti o a preparare esami o verifiche, le condizioni necessarie sono due: la prima, è che la postazione deve essere ben illuminata, e la seconda è che deve essere sempre ordinata. Ricordiamo che la luce naturale è l’alleato migliore quando gli occhi devono essere impegnati per lungo tempo: i raggi solari non alterano ombre e colori e questo aiuta la vista a non affaticarsi eccessivamente. Per questo motivo, la scrivania andrebbe collocata in maniera tale da poter sfruttare la luce naturale quanto più possibile. Quando si fa sera e bisogna ancora fare il ripasso per le lezioni del giorno dopo, è opportuno che la lampada da scrivania possa offrire la corretta luminosità. Attenzione alla scelta della lampadina: quella più indicata va valutata secondo l’indice di resa cromatica e della temperatura di colore.
4 - UNA BACHECA PER RIMANERE SUL PEZZO: i ragazzi debbono diventare autonomi e assumersi la responsabilità del lori lavoro, ma questo non implica che debbano essere lasciati soli senza essere seguiti. Un ottimo metodo per visualizzare gli impegni è creare un calendario delle attività cosicché, oltre alla scuola, si possano visualizzare anche tutte le attività che li vedono impegnati durante la settimana. Ormai tra corsi di musica, sport, allenamenti e feste tenere tutto sotto controllo diventa veramente complicato, nonostante le tante chat cui partecipano i genitori. In cameretta si può usare un semplice calendario o anche una lavagnetta da pasticciare liberamente con gessetti colorati.
5 - IL DIVERTIMENTO È SEMPRE FONDAMENTALE: la cameretta deve rappresentare sempre un luogo sicuro e piacevole dove trascorrere del tempo. Ecco la ragione fondamentale per cui i ragazzi nello spazio a loro assegnato devono trovare quello che a loro piace, coinvolge e intrattiene. Sì dunque a strumenti musicali, attrezzi per lo sport, palloni e - perché no? - anche biciclette e skateboard. Sentirsi a proprio agio nella propria casa, potendo godere della libertà di sperimentare lasciando vagare la fantasia, è molto importante: ancor più lo è nella cameretta in cui si cresce e si diventa adulti.