Casa e sonno: piccoli accorgimenti per dormire meglio

La casa è il nido in cui rifugiarsi dopo una giornata piena, densa di cosa fatte e spesso stressante e faticosa. Dopo aver esaurito i compiti che ancora ci aspettano prima di godere del meritato riposo, arriva finalmente l'ora di mettersi a letto. Tuttavia, non sempre addormentarsi subito è facile e ancor meno recuperare adeguatamente le forze con un buon sonno per poter poi affrontare con energia la giornata che verrà. Vediamo allora qualche semplice suggerimento per una dimora a misura di relax.  

 se, dopo cena, rilassarsi è d'obbligo, occorre che il sofà sia adatto allo scopo. Sì dunque a divani morbidi e avvolgenti, purché lo schienale sia sufficientemente alto da poter appoggiare anche il collo e la testa. Le forme morbide e sinuose sono senz’altro da preferire, accogliendo non solo i dettami del design contemporaneo, ma anche perché rendono l'ambiente più elegante e si fondono armoniosamente nell'interno dell'abitazione.

 se è vero che il colore regala personalità, tanto nel vestire, quanto nell'abitazione, è altrettanto vero che ambienti caratterizzati da tonalità forti o addirittura sgargianti sprigionano energia e voglia di fare. Non esattamente l'ideale, dunque, se si desidera favorire il relax prima di andare a nanna. Quando si decide di dipingere le pareti domestiche, oltre che all'arredo, occorre porre attenzione alle nostre abitudini e necessità.

 l'illuminazione di una casa non è affare da poco. Il light design, infatti, è diventato parte integrante dell'arredo delle abitazioni e il gioco delle luci può davvero fare la differenza. Per una casa adatta al riposo, oltretutto, occorre tenere presente che le luci intense ostacolano la produzione di melatonina, mentre una luce soffusa con tonalità calde prepara il corpo al riposo. Sì quindi a luci soffuse e dalla tonalità calda: applique e lampade da terra sono sicuramente la scelta migliore una volta che si è terminata la cena e si decide di concludere la serata davanti alla TV o leggendo un buon libro.

 talvolta, qualche istante di solitudine e di silenzio prima di coricarsi può fare la differenza nel favorire un sonno ristoratore. Sì quindi alla poltrona relax, alla chaise longue o a un canapè ove ascoltare musica o leggere in serenità abbandonandosi a qualunque pensiero... purché positivo, ovviamente.

 prevedere un set di mug e teiera da appoggiare sul tavolino da fumo vicino all'angolo conversazione è un'ottima idea. Non solo impreziosisce il piano d'appoggio, ma invita alla meditazione e alla coccola. Una tisana calda, da sorseggiare mentre ci si rilassa sul divano, o una bibita tiepida quando le temperature iniziano ad alzarsi, favorisce il sonno e aiuta a dimenticare la voglia di dolce, perciolosa tentazione per chi vuole recuperare la mise en forme in vista dell'estate.

 è un fatto che il disordine aumenta lo stress. Al contrario, un ambiente ordinato libera la mente e favorisce il riposo. Eliminare il superfluo e organizzare meglio gli spazi aiuta a vivere con più leggerezza. Soluzioni pratiche come scaffali, contenitori e letti con cassetti permettono di ridurre il caos visivo e rendere la casa più funzionale e, allo stesso tempo, più serena e rilassante.

 la chiave per una notte serena non è solo il materasso giusto o il silenzio perfetto, ma anche una routine serale che aiuti corpo e mente a rilassarsi. Per questo, anche immergersi in una vasca per un bagno caldo può diventare un rituale utile a garantirsi un riposo eccellente. Sì dunque, se lo spazio lo consente, alla vasca da bagno in camera: accappatoio e candele profumate sarà tutto ciò che serve per una routine davvero rilassante.

 perché il sonno sia davvero rigenerante occorre che anche in camera da letto vi sia il giusto comfort. Attenzione al materasso, che deve essere adeguato alla postura perché è fondamentale per svegliarsi riposati e senza tensioni muscolari. Non vanno trascurati i guanciali, che dovrebbero essere ergonomici, studiati per sostenere correttamente il collo e migliorare la qualità del riposo. Non va trascurata neppure la scelta dei tessili: lenzuola in materiali naturali, trapunte avvolgenti e tende oscuranti contribuiscono a creare un ambiente accogliente e rilassante.

 ormai il freddo intenso è quasi alle spalle, motivo in più per non esagerare con il riscaldamento domestico. Un buon sonno, infatti, dipende anche dalla temperatura, che idealmente dovrebbe essere tra i 16 e i 19 gradi. Inoltre, ossigenare l'ambiente è indispensabile, per cui lasciare la finestra un po' aperta, se rumore e luce lo consentono, è una buona abitudine che andrebbe sempre osservata. 

 per dormire bene perfino la qualità dell’aria è un aspetto da non sottovalutare. Anche le piante, nel loro piccolo, aiutano a godere di un sonno ristoratore. Per esempio, la sansevieria è una pianta da interno ideale capace di influenzare positivamente gli spazi abitativi generando vibrazioni cariche di prosperità. Lo spatifillo, invece, è elegante e facile da curare, e ha la capacità di assorbire elementi nocivi come acetone, formaldeide, benzene, metanolo, ammoniaca e tricloroetilene.