Dimmi che testiera hai e ti dirò chi sei: idee per letti personalissimi
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Molto più che un semplice orpello: il letto e la sua testata la dicono lunga su ciò che desideriamo veramente quando vogliamo riposare
Imbottite, con tanti cuscini oppure minimal e quasi inesistenti: ognuno di noi sceglie come trascorrere al meglio le ore dedicate al sonno e al relax. Ecco dunque una carrellata delle ultime tendenze in fatto di testate del letto per dormite da dieci e lode.
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Morbide e avvolgenti: le testiere più gettonate sono senza dubbio quelle che consentono di trascorrere del tempo anche in assoluto relax tra le coltri. Potersi appoggiare comodamente alla testata del letto per leggere il giornale, fare colazione o una semplice chiacchierata al telefono o con il partner è un lusso al quale possiamo facilmente accedere. Alte, basse, con imbottiture più o meno importanti: le opportunità di scelta sono davvero tantissime e la possibilità di giocare con tessuti e materiali pressoché infinita.
Essenziali e rigorose: specie in case di piccole dimensioni, le testiere sottili e dall’aspetto semplice e lineare sono quelle preferite. Se la camera ha i centimetri contati, anche lo spessore della testiera ha la sua importanza e quindi, senza dover rinunciare a una finitura elegante, si può puntare su cornici dall’effetto scenografico e dall’ingombro minimo. Legno, cartongesso, lo stesso muro perimetrale su cui sistemare un maniera furba una mensola, saranno le soluzioni più indicate per godere di uno spazio speciale in un ambiente comunque caldo e confortevole.
Inguaribilmente romantiche: anche i design addicted possono avere il cuore tenero e quindi abdicare alla essenzialità dell’ambiente domestico a favore di un nido dalla vocazione tenera e sentimentale. Ecco allora camere da letto con tessuti dall’aria retrò e testiere che amano specchi, boiserie, baldacchini e chi più ne ha, più ne metta. Quando la passione vince sulla razionalità, tutto è possibile.
Con un occhio al cielo: chi ha la fortuna o il desiderio di addormentarsi guardando le stelle, può sistemare il letto appoggiandolo direttamente a parete e lasciare che le finestre o gli abbaini facciano in resto. Se la camera è sistemata sulla soffitta o sul soppalco e la luce non è un problema per una sana dormita e la testiera può attendere: il miglior complemento al letto sarà poter lasciare andare lo sguardo sull’infinito e abbandonarsi languidamente tra le braccia di Morfeo al chiaro di luna.