Giornata Mondiale del Sonno: camere da letto per dormite da favola

Ogni anno il venerdì precedente l’equinozio di primavera si tiene la Giornata Mondiale del Sonno, istituita per celebrare una parte di fondamentale importanza per la nostra vita. Camere da letto in location da sogno possono sicuramente favorire un riposo ristoratore e un magico risveglio: qui qualche suggestione capace di farci sognare anche ad occhi aperti! 

Guardando le stelle: le camere da letto più contemporeanee si affacciano su vetrate che mettono direttamente in contatto con l’ambiente circostante. Che si tratti di romantiche mansarde o di attici in palazzi super moderni affacciati sui grattacieli cittadini, l’effetto meraviglia è garantito. 

Incantevoli tramonti: sulle montagne innevate o all’orizzonte dove il mare finisce, la camera da letto che guarda a ovest ha il grande pregio di poter offrire a chi la sceglie il calar del sole. Per un riposo decisamente eccezionale, niente meglio che addormentarsi lasciando la mente libera di vagare nello spazio infinito di panorami mozzafiato.

Sulla spiaggia, nella sabbia (o quasi): se il romanticismo ha un codice, quello del letto sulla spiaggia sicuramente potrebbe essere il suo. Dormire lasciandosi cullare dal fragore delle onde e dal suono della risacca è il sogno di tanti di noi, che, a dispetto delle costrizioni causate dalla pandemia, continuano a sognare lidi lontani e riposi esotici all’insegna della più assoluta libertà.

Immersi nella natura: lodge e baite, ma anche yacht e tende da campo purché lussuose e glamour. Il sonno è garantito quando la camera da letto è circondata dalla natura, che si tratti di savana, di boschi lussureggianti o di piccoli angoli posizionati su cime che si affacciano su mare e spiagge. 

Calore e semplicità: anche in ambienti domestici più tradizionali la camera da letto può essere da sogno, basta che soddisfi appieno il nostro desiderio di riposo e serenità. Sì a stanze dai colori tenui e prive di eccessivi orpelli, capaci di infondere quel senso di pace del quale, mai come ora, abbiamo tutti un po’ bisogno.