Come usare gli oli essenziali per ricaricare di energia tutta la famiglia
La primavera è portatrice di sonno e stanchezza, in buona parte dovuti anche al cambio dell'ora. A esserne coinvolti sono sia gli adulti, sia i bambini. Cosa fare, quindi, per recuperare sprint e godersi la bella stagione? Innanzitutto, è importante imparare a riposare bene e, quindi, a concedersi strategie relax dopo cena. Poi, non è da trascurare l'alimentazione. Con l'arrivo della stanchezza primaverile, è bene consumare più vegetali (ricchi di vitamine e minerali) e bere più spesso. Al contempo, è consigliabile non eccedere con i grassi, gli zuccheri e gli stravizi in generale. L'aromaterapia può rivelarsi molto efficace per contrastare la spossatezza e anche l'inappetenza primaverili.
Dormire meglio - Un buon sonno, ristoratore e ininterrotto, è il primo step per stare meglio al cambio di stagione. Ma l'insonnia è uno dei "sintomi" più frequenti dell'arrivo della primavera. L'aromaterapia consiglia l'utilizzo dell'olio essenziale di lavanda, per rilassarsi e dormire meglio. In questo caso, si possono versare alcune gocce di olio sul cuscino (anche dei bambini), oppure usare un diffusore per ambiente nelle stanze da letto, avendo l'accortezza di non lasciarlo a portata di bambino. Per completare la strategia relax, si possono riporre alcuni mazzi di fiori di lavanda essiccata sul comodino o negli armadi. La lavanda è una pianta che si coltiva molto bene anche sul terrazzo, regalando sempre abbondanti e profumate fioriture, capaci di tenere lontane anche le zanzare.
Contro l'inappetenza e la spossatezza - La stanchezza da cambio di stagione, lascia tutta la famiglia senza energia e un po' apatica. Per intervenire in modo assolutamente naturale su questa condizione fastidiosa, l'aromaterapia propone l'olio essenziale di basilico. Sarà sufficiente annusarne alcune gocce (versate, per esempio, su un fazzoletto) per sentirsi più carichi e anche per stimolare l'appetito. Infatti, una buona alimentazione (sana e completa) è uno dei presupposti più importanti per recuperare le forze all'inizio della primavera.
Energia di pronto utilizzo - Un olio essenziale ideale per contrastare la stanchezza primaverile, è quello di menta piperita. L'aroma sprigionato dalla foglia di menta è un toccasana non solo per la stanchezza fisica, ma anche per la lucidità mentale e per stimolare la concentrazione. Per esempio, se i bambini sono stanchi durante i compiti o lo studio, si può vaporizzare un po' di olio essenziale di menta nell'ambiente o, in alternativa, alcune gocce di olio essenziale di limone. Quest'ultimo è ideale per essere "annusato" anche al mattino, grazie al suo potere rinvigorente e riattivante.
Equilibrio psico-fisico - Per coloro che in primavera si sentono spossati anche emotivamente, l'aromaterapia suggerisce l'utilizzo dell'olio essenziale di geranio. Quest'ultimo ha la capacità di riportare l'equilibrio e di "armonizzare" mente e corpo, calmando ansia e sensazione di irrequietezza. L'olio essenziale di geranio si può usare sia per un massaggio rilassante (diluendolo sempre in un olio base puro, per esempio nell'olio di mandorle dolci), sia diffondendolo nell'ambiente con apposito diffusore. Il geranio vanta anche la riconosciuta proprietà di tenere lontani gli insetti sia dalla casa, sia dalle persone. È importante ricordarsi che gli oli essenziali non andrebbero mai usati puri sulla cute, ma sempre diluiti in una "base" vegetale (o in una crema neutra).