Come cambiare la dieta dei più piccoli quando inizia l'afa estiva
L'arrivo dell'estate, e del caldo, è sempre una grande gioia per i bambini. Si sta all'aria aperta, ci si gode la libertà e la fine della scuola. Ma il caldo, soprattutto l'afa cittadina, porta anche una spossatezza molto forte, persino ai bambini più vivaci e instancabili. Insieme alla sensazione di debolezza, possono sopraggiungere anche inappetenza e insonnia. A tal proposito, l'alimentazione corretta può fare molto. Ci sono, infatti, cibi da evitare con il caldo e altri da prediligere. Tra questi ultimi, troviamo tutti gli alimenti ricchi di acqua e sali minerali quali potassio e magnesio. Per un bambino, non è quasi mai necessario un integratore di sali (salvo specifiche indicazioni del medico): basta la dieta giusta per contrastare il caldo e continuare a correre senza sosta.
Acqua - In estate e con il caldo, il rischio di disidratazione è davvero molto elevato. Soprattutto, se parliamo di anziani e bambini. Queste due categorie, seppur lontane anagraficamente, hanno in comune la difficoltà nel percepire la sensazione di sete. Infatti, spesso il bisogno di bere arriva quando il corpo dà già segnali di disidratazione: bocca secca, debolezza, mal di testa, vertigini, pelle che tira, caratteristico alone sotto gli occhi e attorno alle labbra. Che fare, quindi? A maggior ragione quando fa caldo, è bene offrire molto spesso da bere ai bambini. La bevanda d'elezione è l'acqua semplice, fresca ma non fredda, magari con l'aggiunta di una fettina di limone (ricco di potassio). In alternativa, i bambini possono gustare tè deteinato dolcificato a casa (con agave o succo d'acero ricco di minerali) o il rimineralizzante karkadé, privo di teina. Ottime anche le centrifughe di frutta e verdura, senza zucchero aggiunto. La regola d'oro, in ogni caso, è bere spesso durante tutto l'arco della giornata, evitando le indigestioni improvvise di liquidi.
Potassio - Il potassio è il minerale anti-afa e anti-spossatezza per eccellenza. Una sua carenza genera stanchezza, crampi muscolari (frequenti anche per bambini e ragazzi, soprattutto di notte) e mal di testa. Per fare il pieno di potassio, la frutta estiva è una vera e propria risorsa. Tra i frutti più consigliati, troviamo: pesche, albicocche, melone e anguria. Ottima anche la banana, ormai senza stagione. L'ideale sarebbe incentivare i bambini a consumare la frutta a colazione e come spuntino: perfette le macedonie colorate e irrorate di succo di limone, così come i frullati senza latte ma con tanta acqua. Benissimo anche le insalate: lattuga, pomodori e cetrioli sono vere bombe energetiche quando fuori la temperatura si fa rovente.
Magnesio - Tra i minerali anti-stanchezza, svetta anche il magnesio. Oltretutto, si tratta di un prezioso alleato anche contro l'insonnia e il nervosissimo che possono cogliere proprio in estate. Per fare scorta di magnesio, sono indicati in primis frutta e verdura. Ma anche tanta frutta secca da consumare come spuntino, magari abbinata a uno smoothie colorato. Per esempio: una manciata di mandorle o pistacchi, insieme a un frullato di pesche e melone. E, per quanto riguarda i carboidrati, meglio puntare su insalate di riso integrale o farro con pomodorini e pesto.
Vitamina C - Non è da annoverarsi tra i sali minerali, ma la vitamina C è essenziale per assorbire un minerale anti-stanchezza: il ferro. In estate, meglio non eccedere con il consumo di carne rossa o salumi. È, infatti, opportuno prediligere pesce, carne bianca e legumi come fonti proteiche e di ferro. L'importante è abbinare il consumo di ferro vegetale o animale, all'assunzione di vitamina C fresca (con una spruzzata di limone sul pesce, per esempio).