Assicurare divertimento e relax sia a grandi che a piccini si può: basta un po' di organizzazione e un bel sorriso
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Se si hanno figli piccoli di solito in vacanza si teme di non riuscire a godere neppure di un momento di pace. Se i figli sono adolescenti, il problema diventa la presenza o meno di possibili compagnie nel luogo di villeggiatura. In più, come se non bastasse, i partner spesso non hanno esattamente la stessa nostra idea di relax: uno dei due magari sogna una vita da sdraio mentre l'altro ha, per esempio, un'idea più dinamica di vacanza. Trovare la soluzione ideale per tutti i membri della famiglia, però, non è impossibile… Basta prendere spunto dai telefilm. Come? Indicendo una vera e propria riunione familiare con tablet, smartphone o pc alla mano.
Un summit vacanze - Gli ideatori delle riunioni di famiglia, nell'immaginario collettivo, sono i telefilm americani. Infatti, l'idea è proprio quella di trasferire la democrazia (con dibattiti e votazioni) nel salotto di casa perché ciascuno possa esprimere liberamente la propria preferenza e motivarla. Per scegliere la vacanza perfetta per tutti, la soluzione potrebbe essere proprio riunirsi in soggiorno o in cucina e progettare insieme un periodo all'insegna del divertimento, dell'avventura e di momenti rilassanti. A questo speciale “summit” devono partecipare tutti, anche i bambini.
Decidere prima il budget - Perché la scelta delle vacanze in famiglia possa prendere forma, è fondamentale decidere in anticipo il budget disponibile. In questo senso, il consiglio è di adottare la filosofia del "bicchiere mezzo vuoto”, ovvero considerare per difetto quanto effettivamente si ha a disposizione. Ciò permetterà di mantenere un gruzzoletto di risparmi per godersi momenti di vero ozio, concedendosi una cena fuori o un luna park in più. Senza dimenticare che il denaro "risparmiato” potrebbe tornare utile anche in caso di imprevisti.
Mare o montagna? - Una volta stabilito il budget disponibile, arriva il momento di scegliere tutti insieme la tipologia di vacanza. Il dibattito di solito si snoda attorno a mare e montagna. Il più delle volte, ad avere la meglio è la destinazione marittima, complici i desideri dei figli e la voglia di abbronzatura delle mamme.
Una soluzione speciale - Se non sembra possibile trovare una soluzione a maggioranza tra vette e spiagge, un'idea è proporre alla famiglia la soluzione intermedia della campagna "versatile". Ciò significa, in pratica, cercare una casa tipica e accogliente navigando sui siti ad hoc (ne troverete di splendide, in luoghi poco battuti dal turismo e quindi economicamente abbordabili) dotata di piscina (per nuotare, rinfrescarsi, abbronzarsi e godersi del meritato relax in costume), animali (la gioia vera per i bambini), possibilità di praticare sport (equitazione, tennis), wi-fi (esigenze adolescenziali) e vicinanza a un borgo in cui poter vivere una dimensione serale vivace ma non eccessivamente affollata (feste, sagre, cene, cinema e discoteca).
Parlarsi con leggerezza - L'atmosfera vacanziera dovrebbe iniziare già prima di partire, adottando uno spirito avventuroso e aperto alle novità. Quindi bando alle rigidità di ogni tipo, all'ansia e alle preclusioni a prescindere. Un atteggiamento positivo, anche nei confronti di eventuali imprevisti e cambi di programma, aiuterà i figli a crescere serenamente amando il viaggio, come esperienza fisica ma anche come vera e propria concezione di vita.