La questione, spinosa per qualsiasi mamma, è stata oggetto di un recente studio. Vediamo cosa ne è emerso e le indicazioni utili per convincere i più piccoli a seguire una sana alimentazione
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Frutta e verdura, si sa, contengono tante fibre, minerali e vitamine utili per mantenerci in salute. Sono colorate e saporite, eppure non sono il cibo preferito dai bambini e nemmeno da molti adulti. Anche le mamme più perseveranti si scoraggiano di fronte alle smorfie dei figli davanti a un piatto "verde", però le verdure sono importanti per un corretto sviluppo e una crescita sana. Così i ricercatori dell'European project HabEat sono venuti in soccorso dei genitori per aiutarli a convincere i bimbi a consumare più mele, carote, spinaci o qualsiasi altro prodotto dell'orto!
Il progetto di HabEat ha coinvolto 18.000 coppie mamma-bambino, dalla nascita fino ai 6 anni di età, per capire cosa poteva influenzare la frequenza nel consumo di frutta e verdura. Dai molti dati raccolti è emerso che i primi due anni di vita sono fondamentali per un adeguato sviluppo nei comportamenti alimentari dei bambini. In particolare la fase cruciale sembra essere il passaggio dallo svezzamento all'introduzione graduale dei cibi solidi. I ricercatori hanno così stilato una lista di consigli utili a genitori e pediatri per far accettare le verdure ai bambini.
La prima constatazione è che l'allattamento al seno prolungato si associa ad una maggiore frequenza nel consumo di verdura negli anni successivi. Un merito inaspettato che si va ad aggiungere ai già noti benefici psico-fisici dell'allattamento al seno sul bambino! Un altro consiglio dei ricercatori è di variare i passati di verdura proposti ai bambini nella prima fase dello svezzamento: oltre al classico patate, carote e zucchine, sarebbe bene differenziare colore e gusto dei passati introducendo gradatamente una verdura alla volta. Nella fase successiva, fra i 3 e i 6 anni, per far accettare la verdura ai bambini bisognerebbe introdurne sempre di nuove e mai riproporre ripetutamente verdure già note ai piccoli. Un'altra strategia che sembra funzionare è quella di lasciare al bambino la possibilità di scegliere tra due verdure. Infine, non bisogna cedere alla richiesta di spuntini molto calorici immediatamente prima dei pasti o subito dopo.