È inutile portare con sé tutta la casa: viaggiare leggeri ha molti vantaggi
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Fare la valigia è un’operazione che sono in molti a detestare: quello che la rende sopportabile è giusto il fatto che si tratta di prepararsi a partire per le vacanze. Ci sono persone capaci di far entrare tutto il necessario in un minuscolo trolley, ma per lo più tendiamo a creare bagagli ingombranti e, soprattutto, pesantissimi e difficoltosi da spostare. Viaggiare leggeri ha invece molti vantaggi: ecco allora qualche suggerimento per far “dimagrire” il nostro bagaglio, rendendolo più pratico e maneggevole.
CHE COSA CI È CONCESSO – Il punto di partenza e un dato di fatto da cui non ci è concesso prescindere è, se viaggiamo in aereo, quanto bagaglio ci è concesso imbarcare con la tariffa del nostro biglietto. Se abbiamo solo il trolley da cabina, ci aspettano scelte dolorose: difficilmente riusciremo a farci stare più di qualche costume da bagno, un pareo, qualche maglietta e pantaloncini, un paio di jeans e una felpa, e un paio di vestitini per la sera. Per fortuna gli abiti estivi sono leggeri e poco ingombranti, ma di certo non potremo portare con noi più di due paia di scarpe e una trousse minimale di cosmetici. Un trucco consiste nell’indossare per il viaggio i vestiti più pesanti e ingombranti. Può essere utile pesare con cura la valigia quando abbiamo finito di prepararla, per non avere brutte sorprese al gate di imbarco: basta metterla sulla bilancia pesapersone di casa e incrociare le dita. Meglio comunque non riempire la valigia fino a farla scoppiare e tenersi qualche etto di margine sul peso massimo consentito. Se invece abbiamo diritto a una valigia un po’ più grande possiamo concederci di essere più generose, ma sempre senza esagerare.
FACCIAMO UNA LISTA – È utile compilare un elenco di quello che ci serve perché ci eviterà di dimenticare qualche oggetto indispensabile e di portare troppe cose superflue. Calcoliamo quanti outfit ci servono in base al numero dei giorni che trascorriamo lontano da casa e regoliamoci di conseguenza: scegliamo capi che si possano mixare tra loro per moltiplicare il numero dei look senza dover portare con noi tutto l’armadio. Portiamo con noi solo quello che indossiamo volentieri e che è giusto di taglia, senza sperare che i pantaloncini che oggi non si allacciano miracolosamente ci saranno perfetti dopo tre giorni di mare: difficilmente riusciremo a perdere una taglia in così poco tempo. Lo stesso vale per le scarpe: scegliamone un paio o due per la sera e poi puntiamo sulla comodità. Prevediamo invece un cambio più “pesante” nel caso dovessimo trovare cattivo tempo. Conserviamo la nostra lista e infiliamola in valigia: sarà più facile, al momento del ritorno, controllare di non aver dimenticato qualcosa.
VALUTIAMO L’AMBIENTE – Nella scelta del guardaroba da mettere in valigia prendiamo in considerazione l’ambiente nel quale soggiorneremo: se abbiamo prenotato un albergo o un villaggio chic dobbiamo avere con noi qualcosa di elegante da indossare a cena, mentre se soggiorneremo in campeggio, in un ostello o in un appartamento, possiamo permetterci un guardaroba più informale. Portiamo con noi, comunque, un vestito carino, nel quale essere a nostro agio se per una sera abbiamo scelto un locale un po’ più chic.
GIOCARE D’ANTICIPO – Meglio non rimandare all’ultima sera il momento di fare la valigia: potremmo scoprire che qualcosa ha bisogno della lavanderia quando ormai non c’è più il tempo, oppure che qualcosa deve essere sostituito o, semplicemente, cercato a lungo. Giocando d’anticipo avremo il tempo di ragionare con calma e pensare a che cosa ci serve davvero, scartando ciò che è in più: il nostro bagaglio sarà ben organizzato e più maneggevole.
SCARPE E ACCESSORI – Le scarpe sono sempre un problema, perché sono ingombranti e pesanti. Scegliamone un paio o due da sera, un paio per il giorno e le ciabattine per la spiaggia. Possiamo riservare le sneakers per il viaggio, in modo da alleggerire la valigia. Lo stesso vale per le borse: una da sera, una da giorno (da portare in viaggio) e una da mare, scegliendo un modello facile da piegare e “schiacciare” in valigia. Per i bijoux e i prodotti da makeup, vale quanto detto sopra: pianifichiamo gli outfit e, di conseguenza sapremo subito che cosa ci occorre per completarli. Parlando di cosmetici, ricordiamo che d’estate ci si trucca meno che in inverno: portiamo con noi solo i prodotti che utilizziamo più spesso, scegliendo confezioni piccole. Valutiamo di acquistare sul posto creme solari e shampoo, meglio se in piccolo quantitativo, in modo da poterli abbandonare senza rimpianti al momento della partenza e risparmiarci il loro peso. Meglio anche lasciare a casa anche gli strumenti per l’hair-style: alberghi e villaggi hanno in dotazione un asciugacapelli, ma di piastre liscianti e ferro per i riccioli possiamo fare a meno, puntando su look più naturali.
PIEGARE O ARROTOLARE? – Qui esistono due scuole di pensiero: c’è chi mette in valigia i capi dopo averli piegati, mantenendoli il più distesi possibile, e chi li arrotola, in modo da renderli meno ingombranti ed evitare che si sgualciscano. Non resta che provare la tecnica che ci pare più efficace: una buona via di mezzo consiste nel distendere i capi più ingombranti (jeans, felpe, maglie) e arrotolare i capi più leggeri e più delicati.
LIBRI – Se amiamo leggere, la tecnologia può aiutarci a non portare con noi una intera pesantissima biblioteca: può essere venuto il momento di leggere utilizzando un pratico e-reader, un tablet o addirittura il telefonino.
Se nonostante tutto questo la nostra valigia continua a essere pesante e difficile da maneggiare, non ci resta che aprirla e rinunciare senza pietà a quanto che ci sembra meno indispensabile, a cominciare da quello che abbiamo scelto pensando che “nel dubbio, meglio portarlo”.