Non c’è posto nell’armadio

Il blazer si indossa e si ama

Coco Chanel, rivisitandolo, rivoluzionò la figura femminile nella società.

28 Mag 2014 - 18:15
 © dal-web

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Aiuto, qualcuno salvi lo spirito di Coco! Quando questa dea della moda e del gusto rivoluzionò l'armadio femminile rubando idee da quello maschile, creò uno stile nuovo, non un'accozzaglia di centimetri di stoffa chiamato blazer! Il blazer è un capo particolare, una via di mezzo tra la giacca e il cardigan. La sua storia inizia nel 1837: il Navy Blazer fu creato per l'equipaggio inglese. In seguito diventò un must per uomini di classe. Coco Chanel, rivisitandolo, rivoluzionò la figura femminile nella società. Non più unicamente titolare del focolare domestico, ma una donna padrona della sua vita, che rivendicava un ruolo nella società e un'indipendenza sconosciuta ma fortemente desiderata.

La donna di Coco incarnava nella sua figura la praticità e la dinamicità ma senza mai perdere l'eleganza e la raffinatezza dello stile. I suoi capi esaltavano la consapevolezza del corpo femminile. Le sue creazioni erano comode, la mascolinità giocava un ruolo importante. Pensate che fu la prima ad indossare i pantaloni! Una delle sue frasi più celebri ci ricorda che "la moda passa, lo stile resta". Non dimenticatela quando vi vestite, quando girate per negozi o quando aprite l'armadio e vi accanite contro i capi che non rendono merito alla vostra figura. Sono sicura che se vi applicate un po', riuscirete a trovare qualcosa nel vostro guardaroba che possa sostituire il blazer. Qualcosa che avete comprato voi, intendo. Secondo il vostro gusto, e non secondo quello della commessa o del commesso. Ammettiamolo, tutte ci siamo trovate dentro il camerino di un negozio a provare vestiti, giacche, pantaloni e altro, che non ci convincevano.
Eppure siamo uscite da quel camerino e ci siamo specchiate, sfidando gli sguardi delle altre. Ci siamo messe in discussione.

Malgrado l'incertezza per gonne troppo corte senza avere gambe chilometriche, camicie troppo strette al petto, pantaloni senza fiato - nel senso che per chiuderli l'abbiamo trattenuto - abbiamo deciso di acquistarli. Tutti intorno a noi sembravano disorientati, ma la commessa o il commesso ci ha sedotte. Ci ha convinte che stavamo bene con quel capo, perché secondo lei o lui, la gonna era si, un po' corta, ma con i leggings tutto si allungava. La camicia era si, stretta al petto, ma così era seducente (e aggiungerei anche pericolosa per i vicini, perché se salta un bottone, si salvi chi può). I pantaloni erano si, un po' strettini, ma così si vedevano le curve. Ci siamo cascate con tutte le scarpe. Ma il blazer, no! Cosa ci hanno detto per invitarci ad acquistarlo? Il blazer deve cascare a pennello. Nulla deve essere fuori posto. Oggi si può indossare anche se vestite in modo casual, non serve necessariamente un abbigliamento elegante. Il blazer rappresenta quel tocco in più, quello che valorizza tutta la mise. Bisogna sentirsi comode, a proprio agio. Ecco perché, se queste sensazioni non rispecchiano il vostro stato d'animo, accantonate l'idea di indossarlo e anche di comprarlo. Cercate qualcosa che possa degnamente sostituirlo. Se, invece, siete costrette ad indossarlo, allora rendetegli merito. Guardatevi allo specchio e iniziate ad amarvi, ad esaltare la vostra figura femminile. Vi garantisco che non vi sentirete più brutte e grasse ma semplicemente bellissime!

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