La designer italo-brasiliana è la fondatrice del brand Milena Andrade – The Empowering Denim: vestibilità perfetta e suprema esaltazione delle forme femminili
di Elena Misericordia© ufficio-stampa
Milena Andrade, brasiliana di origini italiane, ha fondato l’omonimo brand di jeans, iper-femminili, comodi e versatili, adatti per ogni occasione. Modelli dal fit impeccabile, che si distinguono per la ricercatezza dei materiali, la perfezione del taglio e delle cuciture, lo stile elegante e sensuale. Grazie alle sue collezioni, uniche ed innovative, frutto di anni di ricerca e di sviluppo, la designer ha conquistato una ricca community di donne di talento, forti ed ambiziose, con la voglia di realizzare i propri sogni. Sottotitolo del marchio: “The Empowering Denim”. Perché ogni donna, si sa, quando indossa il proprio paio di jeans preferiti si sente invincibile, come se acquistasse, quasi per magia, dei superpoteri!
Ma chi è Milena? Qual è stato il tuo percorso formativo e quando hai capito che saresti diventata una designer?
Sono una sognatrice. Sono nata in Brasile da una famiglia di origini italiane. Ho studiato giurisprudenza e, successivamente, ho frequentato diversi corsi per la crescita personale. Ho capito di appartenere al mondo della moda a seguito dell’incontro con un noto stilista italiano, icona indiscussa del settore. Ho così iniziato ad approfondire la materia del denim, la cultura dei lavaggi ecologici, la tecnica del design.
Cosa ti ha spinto a trasferirti in Italia?
Ad un certo punto della mia vita, ho deciso di venire in Italia per proseguire i miei studi nel campo della moda, mossa anche dal desiderio di conoscere e vivere in prima persona la cultura del mio Paese di origine.
Qual è stato il momento decisivo della tua carriera? Quando e com’è nato il brand che porta il tuo nome?
Dopo anni di esperienza nella produzione di jeans da donna per altri marchi, il momento di svolta nella mia carriera è coinciso con la decisione di lanciare il mio brand personale. Nel 2015 ho così fondato una società con un gruppo molto importante nel mondo dell’abbigliamento. Tuttavia, mi sono presto resa conto che, nell’ambito di quel progetto così ambizioso, il mio brand ne sarebbe uscito snaturato: avrebbe infatti perso la sua anima più genuina per rispondere soltanto alle fredde logiche di business. Non mi sono però persa d’animo ed ho trovato la forza di riappropriarmi del mio sogno, riacquistando il mio marchio e la sua autentica identità. Nel 2018 parteciperò a tutte le fiere di settore, rivolgendomi alle migliori boutique del mondo fashion prêt-à-porter, per consolidare l’affermazione del mio prodotto sul mercato.
Come mai i jeans? Cosa rappresenta per te questo capo di abbigliamento?
È una passione che affonda le radici nella mia infanzia, sin da bambina infatti ho sempre amato indossare i jeans. Crescendo, la mia difficoltà personale nell’individuare il jeans perfetto, che valorizzasse la mia silhouette al meglio, mi ha spinta a voler proporre un capo che donasse comfort e bellezza a tutte le donne, esaltandone le forme. Di qui anche l’intuizione di introdurre per prima sul mercato il modello push-up, oggi tanto diffuso e imitato, in gradi di porre in risalto il lato b, con una vestibilità a regola d'arte.
Quali sono gli elementi fondamentali che caratterizzano le tue collezioni?
Il mio prodotto è realizzato con materiali equi, nel pieno rispetto della natura e delle persone che lo indossano. Utilizzo soltanto materie prime “chimicamente corrette” e scelgo esclusivamente partners certificati a livello internazionale, che riconoscano innanzitutto i diritti del lavoratore. Credo sia inoltre importante incentivare le persone a riciclare i propri jeans; a tale scopo promuovo workshop gratuiti per tutte le donne.
Dedico un’attenzione maniacale al confezionamento di ogni singolo capo, rivolgendo una cura estrema alla qualità dei materiali, all’eccellenza della lavorazione, al comfort ed alla contemporaneità delle linee.
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A quale figura femminile ti rivolgi?
Mi rivolgo alla donna in carriera, versatile e dinamica. Ad esempio, la mamma che lavora e che, al tempo stesso, non rinuncia alla propria vita sociale. Una donna alla ricerca di un capo con il quale sentirsi a proprio agio e al contempo alla moda, in tutte le occasioni della vita quotidiana.
Quanto è difficile e che importanza assume la scelta del jeans “perfetto”? E’ vero che hai pensato alla figura di un Personal Denim Consultant gratuito?
Indossare un jeans perfetto è fondamentale per sentirsi sicure di sé e valorizzate nella propria femminilità. Si tratta di una scelta assai difficile, per questo accade spesso che le donne si accontentino di ciò che trovano sul mercato. Il denim consultant è un valido supporto per la cliente che desideri qualcosa di più di un jeans qualunque e che voglia indossare un pantalone su misura, come se le fosse cucito addosso. Questa figura può essere anche molto utile nella scelta degli abbinamenti più appropriati al proprio look.
L’ispirazione da dove nasce?
L'ispirazione deriva dalle esigenze delle mie amiche e delle mie clienti, con le quali mi confronto spesso per realizzare nuove idee che soddisfino al meglio i loro desideri.
Cosa c’è di Milena Andrade nelle tue collezioni?
Nelle mie collezioni c’è tutto di me. Una donna dalla vita intensa, con un’agenda piena di appuntamenti, che cerca sempre di tenersi in equilibrio tra le riunioni di lavoro e presentazioni di nuovi progetti, i meeting con le clienti, la scuola dei bambini, gli aperitivi con le amiche, le cene con il marito…Io per prima avverto la necessità di sfoggiare un capo adatto ad ogni occasione, confortevole e fashion al tempo stesso. Quando indosso un jeans in grado di valorizzare la mia figura, riesco ad affrontare con sicurezza e determinazione ogni situazione del mio quotidiano, anche la più imprevedibile. E credo che questo valga per ogni donna: sentirsi bene nei propri abiti è il punto di partenza per essere invincibili!
Come ami trascorrere il tuo tempo libero?
Mi piace ascoltare buona musica, chiacchierare con gli amici sorseggiando del buon vino, fare sport e soprattutto aiutare le persone, anche con i piccoli gesti del vivere quotidiano: penso che il mondo, in questo momento storico, abbia bisogno di più umanità.
E’ appena iniziato un nuovo anno. Cosa sogni per il tuo futuro? E per quello del tuo brand?
Sogno di viaggiare di più e di scoprire posti sempre nuovi. Mi auguro di poter realizzare opere di bene a favore delle persone in difficoltà, grazie al successo del mio brand. E poi vorrei che nell’armadio di ogni donna ci fosse uno dei miei capi, che le aiuti a tirar fuori i loro superpoteri nella vita di tutti i giorni!