Moda: lo stile Africa in passerella
© Mondadori Foto | Emilio Pucci
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Il look diventa un pattern visivo, un quadro scomposto di linee e decori stilizzati.
Protagoniste le stampe e i colori primari. Le nuance calde dei suk e dei tramonti infuocati colorano materiali semplici come il cotone e il lino, rendendo il casual look pregiato.
Diverse le ispirazioni dall'Africa, Cèline punta sul etno-chic e colora le linee urban di arancio e nuances accese mixandole al tribalismo africano.
Stessa tendenza per Byblos che rende sexy i caftani con tagli e colori decisi come l'arancio, il giallo, il fucsia e il rosso.
© Mondadori Foto | Emilio Pucci
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Gusto retrò per Stella Jean che utilizza tessuti di produzione artigianale provenienti dal Burkina Faso per le sue creazioni in stile anni'60.
Le stampe wax prendono così vita su gonne a palloncino che vengono accostate a blazer aderenti dal taglio composto.
E se Emilio Pucci si ispira ai Masai ricoprendo interamente micro gonne e short dress con ricami di perline colorate, Missoni accosta al total black frange colorate dalle nuances vibrant.
Predilizione poi per gli abiti monospalla da abbianare ad accessori colorati e vistosi.
Sì infine all'animalier e alle macchie di colore come quelle proposte in passerella da Angelo Marani che predilige i tessuti stampati con ghepardi, giraffe e zebre.
Le cromie si ispirano al cielo, al blu della notte e ai tramonti della savana per sognare di perdersi in luoghi lontani.
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