Giorno del sì

Abito da sposa: il modello perfetto per il tuo fisico

Scopri qual è il modello che ti dona di più, a seconda della tua silhouette

di Stefania Scordio
06 Ott 2017 - 12:07

La scelta dell’abito da sposa è il momento più emozionante nella preparazione del matrimonio. E’ un vestito che si usa una sola volta, è vero, ma che racchiude tanti sogni e ideali: capire qual è il modello “giusto”, quello che più si adatta alla nostra struttura fisica è importante per orientarsi nella grande varietà proposte degli atelier e dei negozi wedding. Ecco allora qualche dritta, per focalizzare la ricerca.

Innanzi tutto, occorre capire come è fatta la nostra silhouette. Per semplicità possiamo dire che le figure femminili si possono ricondurre a cinque tipologie: a mela (con le curve su tutta la figura), a pera (con le spalle strette e i fianchi pronunciati), a triangolo (con le spalle larghe e i fianchi stretti), a rettangolo (con poco seno, spalle e fianchi stretti), a clessidra (con la vita sottile e forme sinuose su fianchi e seno).

Alle spose dai fianchi larghi o dal fisico a pera si consiglia sempre di evitare abiti che fascino il punto critico come gli abiti a sirena. Meglio puntare su un bustino che valorizzi la parte alta del corpo. Una bella scollatura a V non troppo profonda metterà in risalto un decolleté generoso distogliendo l’attenzione dai fianchi. Il modello redingote è quello più adatto: è caratterizzato da un bustino attillato su una gonna ampia che poggia morbidamente sui fianchi. Meglio una gonna svasata ma, giocando con la scollatura, andrà anche bene una gonna più dritta.

Le spose curvy potranno adottare abiti con tessuti strutturati che permettano di valorizzare i punti di forza modellando le forme del corpo. Per il busto, un corsetto è la soluzione migliore: è infatti in grado di sostenere il seno e modellare il punto vita. Le gonne non devono essere troppo voluminose e larghe o si rischia di appesantire la figura.

Chi è piccola di statura troverà il suo abito perfetto nei modelli con il taglio a trapezio. La lunghezza dell’abito e la sua particolare forma slancia infatti la figura di chi lo indossa. Da evitare invece le gonne vaporose e molto ampie. Meglio optare per abiti lineari senza tagli che interrompano la figura. No anche a cinture o cuciture all’altezza della vita. Grande attenzione infine alle scarpe: a meno che non siate già abituate a camminare giornalmente su tacchi altissimi, meglio non superare i 7 cm o siete destinate a soffrire per tutto il tempo.

La sposa con poco seno (forma a rettangolo) potrà sbizzarrirsi con abiti di tutti i tipi senza alcuna limitazione se non quella del buon gusto. Per dare un tocco in più di femminilità vanno evitati abiti troppo fascianti e con uno scollo dritto. Meglio scegliere scollature che suggeriscano qualche curva, ad esempio gli scolli asimmetrici o monospalla. Ideale è l’abito stile impero: il punto stretto proprio sotto al seno darà un effetto ottico più voluminoso. Pieghe, ricami o rouches sul seno aiuteranno a valorizzarlo. Da evitare spalline sottili o abiti che scivolino proprio nella parte alta del corpo. Sarà anche interessante giocare con scollature audaci sulla schiena.

Chi invece ha un seno abbondante preferirà un abito con un bustino in grado di contenere e valorizzare la propria scollatura senza esagerare ed esaltando il punto vita. La forma a cuore è quella perfetta: la parte superiore del corpetto finisce con due incurvature che ricordano proprio la punta di un cuore. Si tratta indubbiamente di uno degli scolli più romantici e femminili e che donano agli abiti da sposa un’aria raffinata.

L’abito a sirena è invece ideale per chi ha un fisico a clessidra. E’ un modello che deve essere costruito con tessuti rigidi in grado di avvolgere il fisico e dargli il giusto sostegno, modellandone le forme. Assolutamente da evitare invece gli abiti realizzati con trame troppo aderenti e vestiti dal taglio dritto.

Per le spose dal fisico sportivo con spalle toniche e con poco seno il modello a principessa è uno dei migliori. Anche lo scollo halter è prefetto: detto anche “all’americana” è caratterizzato dalle spalline che terminano dietro la nuca lasciando scoperte braccia, spalle e schiena. Giocando con la profondità la sposa avrà un aspetto davvero sensuale.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri