Il brand specializzato nella maglieria in cashmere e filati naturali ha aperto il sipario con un fashion show inedito e sorprendente
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Una passerella davvero particolare collocata all'interno di una scenografia che ricrea fedelmente gli ambienti della realtà produttiva di Avio, culla del brand Falconeri, con gran parte delle fasi del processo di lavorazione della maglieria e che, come da ultima tendenza delle fashion week internazionali, ha visto sfilare modelle e modelli con i capi della prossima stagione.
La scelta dello stabilimento trentino non è casuale: si tratta infatti del cuore pulsante del progetto di reshoring di Falconeri, che ha scelto di riportare la produzione in Italia, dove sapienti mani trasformano i filati in capi versatili e intramontabili con l’ausilio di tecnologie e lavorazioni d’avanguardia.
Protagonisti sono stati sempre i capi, in grado di esprimere al meglio l’essenza del marchio specializzato in maglieria; le nuove collezioni mettono in risalto la qualità dei filati e coniugano tradizione e creatività con un occhio particolare al budget, per cercare di mantenere comunque un prezzo accessibile dei pezzi irrinunciabili.