Le principali tendenze viste in passerella a Milano Moda Donna
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L’estate ancora non è archiviata del tutto e gli abiti da autunno non hanno ancora preso possesso in modo stabile del nostro armadio e già il fashion system ci spinge a pensare a come vestiremo la prossima primavera estate. Del resto è sempre così: al termine della Settimana della moda si tirano le somme e si cerca di focalizzare l’attenzione dei trend principali che sono stati proposti e diversamente declinati dagli stilisti.
Un primo dato di fatto è che lo stile floreale non è destinato a tramontare: ci vestiremo di fiori durante la stagione fredda, ma anche e soprattutto la prossima primavera estate. Porteremo i fiori stampati, ma anche con effetti tridimensionali, applicazioni e pizzi., sia sugli abiti lunghi che sulle minigonne, su bluse, camicie e pantaloni.
Il colore principe della bella stagione sarà il rosso che porteremo senza soluzione di continuità dall’autunno alla fine della prossima estate. Lo indosseremo da solo, accostato ai colori neutri come il nero e il bianco e in diverse gradazioni, ma saranno super trendy le tonalità più accese e “focose”.
Il rosso non vi piace? Non importa: la parola d’ordine è comunque colore. Giorgio Armani lo propone come antidoto alla tristezza, ma tutte le passerelle sono state un inno al multi color. Attenzione solo a non eccedere per non cadere in effetti di cattivo gusto.
La prossima stagione calda sarà scintillante: tra paillettes, lustrini o semplicemente tessuti con riflessi metallici, la parola d’ordine sarà luccicare. E non solo la sera o nelle occasioni più importanti, ma in ogni momento della giornata, anche con tocchi sbarazzini.
Il long dress non tramonta: continueremo a vestire in lungo, anche di giorno e nelle occasioni informali. I maxi abiti, in tessuti leggerissimi e forme svolazzanti, sono freschissimi e fanno sentire vestite e “a posto” anche nelle giornate più afose di città.
Il capo da riscoprire è la vestaglia, da indossare con orgoglio di giorno e di sera. Naturalmente in versione chic e magari in camoscio e orlata da un bordo di pelliccia di visone, come ha proposto Simonetta Ravizza.
La gonna sarà un vero e proprio must, nelle versione plissettata, ma anche cortissima, a palloncino o con volumi importanti.
I quadri: se ne sono visti tanti, in tutte le versioni, da quelle più soft ed eleganti, alla maxi fantasia, anche decisamente sgargianti. Ancora una volta, ciascuna potrà inventare il suo stile.