I nuovi stili tra nuovi materiali, colori fashion e forme seducenti
Il loro scopo è migliorare il comfort visivo, ma gli occhiali sono sempre più un accessorio moda irrinunciabile, tanto da far quasi passare in secondo piano la loro ragion d'essere tecnica, ovvero vedere meglio e proteggere gli occhi dal sole troppo intenso. Un bel paio di occhiali incornicia lo sguardo, è un vezzo di moda, un elemento di stile e un importante strumento di fascino. Per scoprire come saranno gli occhiali più trendy del 2018, ecco le ultime tendenze emerse dal Mido, la rassegna internazionale dell'occhialeria appena conclusa alla Fiera di Milano a Rho.
Gli occhiali 2018 si esprimono fuori dagli schemi, inseguono la precisione nei dettagli e in ogni elemento tecnico, puntano a una sempre maggiore leggerezza, comodità e vestibilità. Tra i materiali in primo piano spiccano titanio, acciaio, alluminio e acetato, insostituibile per l'uso dei colori e delle decorazioni. Cominciano però ad affermarsi anche nuovi materiali ecologici, come l'M49, una speciale plastica biodegradabile e ipoallergenica, derivata da materiali grezzi ricavati da fonti rinnovabili. Si conferma anche il sempre maggiore uso del legno e di altri materiali naturali e di produzione artigianale in corno di bufalo, oro, oro rosato, argento e seta. A Mido si sono viste anche insolite montature in rame di fattura artigianale e montature innovative senza cerniere in resina.
Fra i trend più interessanti ci sono le texture opache e morbide al tatto, che offrono una sensazione di calore e piacevolezza sulla pelle. Ogni collezione stagionale propone poi le proprie cerniere brevettate: in questi componenti tecnici sono i materiali e l'estetica a dettare la complessità e l'aspetto tecnologico. In questo campo si afferma Il trend minimalista, che cerca meccanismi più “invisibili”, e caratterizzati da una interessante progettazione tecnica.
L’attenzione dei designer si è focalizzata sull’effetto di "frame within a frame", sulla sovrapposizione di trasparenze e sulle stratificazioni, ma è piaciuta anche l’idea di sistemi modulari grazie ai quali è possibile rimuovere e sostituire componenti di design per ottenere varianti o combinazioni di colore, come i sistemi di astine intercambiabili o di lenti e barra del frontale rimovibile, o anche protezioni laterali e parti pieghevoli, per garantire la massima libertà di personalizzazione dell’occhiale in base alle attività, alle prestazioni tecniche o allo stile di ciascuno.
Per quanto riguarda i colori, il classico nero e bianco, le tonalità havana e tartaruga non conoscono crisi, ma vanno forte anche i colori neon, le tonalità pastello e le sfumature di sapore esotico. Fra le tonalità più nuove spiccano l’Ultra violet, colore Pantone del 2018, e le tonalità affini tra cui rosa, lilla, rosa antico, malva e ametista, presenti nelle collezioni femminili. Queste nuovissime tonalità sono abbinate a delicate sfumature azzurro, giallo tenue, arancio e pistacchio. Un altra intramontabile fonte di ispirazione per l’occhialeria è offerta dalla natura, con raffinate tonalità di grigio talpa, grigio chiaro e scuro, blu Mediterraneo, oliva e avocado. Molto trendy sono anche il gioco delle trasparenze e i nuovi effetti cristallo, dal rosa al bronzo o rame, alternati a tocchi di rosso ciliegia, arancio vivo o di un elegante blu tè. Anche le lenti si vestono di colori nelle collezioni da sole, con effetti specchiati e sfumati. Ispirandosi allo stile degli anni ‘90, ma non mancano i colori pastello e persino toni in rosso acceso, arancio, blu brillante e verde smeraldo.
Per quanto riguarda gli occhiali da sole ai afferma lo stile rockstar “underground”, con citazioni ispirate alla fantascienza e qualche tocco di eccentricità. Le forme sono praticamente infinite, come pure le dimensioni, che vanno dall’occhiale mini, di forma pulita in stile Matrix, a quello extra large, sempre con un tocco sofisticato. Nelle forme oversize spiccano le montature con la parte superiore del frontale molto accentuata, nuove versioni del modello Aviator, ma anche con ovali sinuosi e frizzanti in stile anni ‘60. Le forme più in voga sono cerchi esagonali, poligonali e perfino ottagonali. Non tramonta lo stile "cat eye” e qualche stravaganza che ricalca il design anni ’50, ma tornano in auge le mascherine e le forme avvolgenti, di grande successo negli anni ‘80 e ’90, stavolta arricchite dalle innovazioni tecniche apprese dal mondo dello sport. Infine, chi vuole osare con forme e geometrie inconsuete può farlo in piena liberta, con forme squadrate e triangolari dagli angoli addolciti, oppure con modelli tondeggianti a cui sono stati sottratti o aggiunti componenti, insomma, qualsiasi costrizione è praticamente messa al bando.